Bologna, 31 mag. – Andare o non andare in Piazza Verdi il 2 giugno, quando Matteo Salvini tornerà a Bologna per la sua sfida contro i collettivi? Il candidato sindaco di Coalizione civica, Federico Martelloni, ha le idee chiare: “Noi saremo ovunque quel giorno, ma non in Piazza Verdi“. Non la pensano così i centri sociali Tpo e Làbas, che pure sostengono Coalizione civica e hanno espresso candidati per il consiglio comunale e per i quartieri.
In un comunicato congiunto i due centri sociali parlano della venuta di Salvini come di “un’inaccettabile È giusto, doveroso e importante contestare Salvini, e per questo saremo in piazza Verdi. Salvini vattene”.
Frasi distanti dalle parole che questa mattina Federico Martelloni ha pronunciato durante il dibattito radiofonico con gli altri candidati sindaco. “La Lega va in Piazza Verdi per produrre incidenti e ho paura che i collettivi rispondano a questo appello, spero che non lo facciano – ha detto Martelloni – Se però continuiamo a consentire le provocazioni non possiamo aspettarci nulla di diverso. Noi quel giorno saremo ovunque, ma non lì”.
“Invito tutti i bolognesi di qualsiasi forza politica – ha detto invece durante il dibattito il sindaco Merola – a festeggiarla il 2 giugno e a circondare di indifferenza ciò che farà Salvini. Chi a sinistra accetta la provocazione di Salvini e usa violenza si renderà complice di Salvini stesso”.
Lucia Borgonzoni, candidata leghista, ha invece assicurato: “sarò in piazza Verdi il 2 giugno. Quella piazza è vittima di 20-30 ragazzotti che si spostano ovunque andiamo”. La Lega, ha spiegato Borgonzoni, ha chiesto piazza Verdi “come presidio, perché come piazza elettorale non poteva essere chiesta”.
Massimo Bugani, candidato dei 5 stelle, ha rivolto un “appello a Social log e a tutti quelli che stanno dichiarando che andranno a contestare: il migliore modo per fare un dispetto a Salvini è ignorarlo”.
Per Manes Bernardini (Insieme Bologna) “sfidare piazza Verdi significa sfidare anche un contesto politico, non è solo un discorso di lotta al degrado. Chi non sa questo vuol dire che non conosce Bologna e sta strumentalizzando piazza Verdi per uno scontro nazionale, ideologico, destra-sinistra che guarda caso fa comodo sia a Salvini che a Merola”.
Russia-Italia, tensione altissima: arriva un attacco considerato inaccettabile a cui segue la 'ferma condanna". Il…
Arriva una nuova 'allerta alimentare': "Vietate le uova a tavola", non mangiatele o finite al…
Anche se a lavoro non fai un bel niente, non ti possono licenziare: tutto vero,…
"Ogni cosa che dirai verrà usata contro di te": e non è il piedipiatti, ma…
I supermercati Esselunga hanno davvero esagerato con questa nuova offerta. Se ti presenti in cassa,…
I lavoratori della celebre azienda hanno scioperato. Era da trent'anni che non accadeva una cosa…