31 ago. – La Cineteca di Bologna apre la stagione 2009-2010 nel segno della contemporaneità. Il 4 settembre, infatti, nella sala Mastroianni di via Azzo Gardino si terranno le anteprime dei documentari di Pippo Delbono (La paura, 2009) e Giorgio Diritti (Piazzàti, 2009). Se quest’ultimo è la storia dei bambini delle valli piemontesi che, fino alla seconda guerra mondiale, venivano affittati dalle famiglie per lavorare nella vicina Vallee de l’Ubaye, l’originale progetto di Delbono è un viaggio nell’Italia di oggi, tra razzismo e società dello spettacolo, interamente girato con un telefono cellulare. Ancora il 4 settembre, in prima nazionale nella sala Scorzese verrà proiettato L’amore e basta (2009) di Stefano Consiglio.
Insieme a un omaggio a Pasolini e retrospettive dedicate a Werner Herzog e Sam Raimi, la vera novità di quest’anno è la collaborazione con il Festival del cinema di Roma. Nel mese di ottobre, infatti, nei giorni della manifestazione arriveranno a Bologna alcuni film delle sezioni speciali del Festival. “Si tratta delle pellicole che non saranno distribuite nelle sale italiane – ha spiegato il direttore Gianluca Farinelli -, spesso i più interessanti e sperimentali”. Tra ottobre e novembre, una rassegna sarà dedicata a Monte Hellmann, cineasta americano, protagonista della New Hollywood e scopritore di Quentin Tarantino (fu produttore esecutivo del suo esordio ‘Le iene’). Un mese dopo, sbarcherà a Bologna Mike Leigh: il regista inglese, protagonista di una retrospettiva incentrata soprattutto sulla sua produzione televisiva, sarà in città l’8 dicembre. Tra gennaio e febbraio sarà la volta di una mostra (attualmente allestita a Parigi) sull’iconologia di Federico Fellini.
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