Busta con proiettile al gruppo di Forza Italia in Regione
Un busta con proiettile è stata recapitata al gruppo di Forza Italia di Viale Aldo Moro. Negli uffici del gruppo c’è la Polizia.

Bologna, 25 giu. – Una busta con proiettile è stata recapitata al gruppo di Forza Italia in Regione Emilia Romagna. Una busta gialla, di piccole dimensioni, con i francobolli non annullati e l’indirizzo scritto a mano: all’interno solo un proiettile calibro 38 special.
La busta era indirizzata a Marco Matteucci, collaboratore del consigliere Enrico Aimi. Lui stesso l’ha aperta trovando il proiettile.francobolli, la busta, di tipo piccolo, non ha alcun timbro postale. Questo, precisano comunque gli investigatori, non significa che sia stata per forza consegnata a mano. Sulla vicenda indagano Digos e Polizia Scientifica.
“Una busta con un proiettile non si è mai vista in Regione” dice Aimi, il quale esclude che l’episodio possa essere collegato alle inchieste in corso sulle spese dei consiglieri. “Non nascondo la nostra sincera preoccupazione. Siamo abituati a urla e strepiti quando ci sono manifestazioni e momenti di tensione politica – dice il consigliere – ma questo episodio rappresenta un passo in avanti”.
L’indirizzario della busta, Matteucci, è uno storico collaboratore del gruppo Fi-Pdl: entrato in Regione nel 1983, Matteucci, è sempre stato un collaboratore dei gruppi politici di Msi, An, Pdl e poi Forza Italia. E’ stato proprio lui ad aprire la busta: “Era indirizzata a me e per curiosità l’ho aperta. Dentro non c’erano carte o documenti, ma solo il bossolo di una calibro 38″. Matteucci esclude che alla base della lettera ci siano questioni personali: “Lavoro in Regione e non credo ci siano persone che ce l’hanno con me”.
“Siamo davanti ad un episodio grave la cui portata non va sottovalutata- dice la presidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Palma Costi – La minaccia coinvolge una persona che lavora da anni in assemblea legislativa, collaboratore del vicepresidente Aimi: a loro e al gruppo Fi-Pdl va la solidarietà e la vicinanza di tutto l’ufficio dipresidenza e dell’intera assemblea legislativa”. Ma in Regione c’è anche chi la butta sul ridere. “Mi hanno recapitato in ufficio una busta con un missile”, twitta l’ex 5 Stelle Giovanni Favia.