Borghi antichi e parchi naturali. Torna Trekking col treno
Dal 5 marzo all’8 dicembre 60 escursioni aperte a tutti, con l’obiettivo di riscoprire le bellezze dell’Appennino Tosco-Emiliano

Bologna, 2 mar. – Scarponcini, giacca a vento, borraccia e zaino in spalla. Ecco l’equipaggiamento necessario per partecipare all’iniziativa Trekking col Treno, organizzata da Città metropolitana di Bologna in collaborazione con il Club Alpino Italiano (Cai). Dal 5 marzo all’8 dicembre verranno proposte 60 escursioni aperte a tutti, con l’obiettivo di riscoprire le bellezze dell’Appennino Tosco-Emiliano. Oltre a promuovere il piacere di camminare all’aria aperta quest’iniziativa, che compie 26 anni, si propone di valorizzare il territorio e di raccontarne la storia.
Per questo motivo ogni escursione sarà guidata da un accompagnatore del Cai che condurrà i partecipanti tra borghi antichi, luoghi della memoria e parchi naturali. Dopo la scorsa edizione, che ha visto la partecipazione di quasi 3.000 persone, tornano alcune delle passeggiate classiche: l’escursione Barbiana-Monte Sole (19-25 aprile), che in sette giorni conduce i camminatori lungo un percorso di pace tra Toscana ed Emilia-Romagna; il trekking lungo la vecchia linea ferroviaria Bologna-Verona (5 marzo) e il trekking alla scoperta della “via lattea” attorno a Granarolo dell’Emilia (24 settembre).
Novità di quest’anno sarà l’itinerario a tappe lungo la Via dei Santuari, che collega Bologna a Prato. “Non serve prenotarsi, basta presentarsi sul luogo della partenza armati di tanta voglia di camminare”, dicono gli organizzatori.
di Giulia Fini