#boicottabarilla. Il Cassero lancia il volantinaggio
Dopo l’intervista di Guido Barilla a La Zanzara in cui diceva di non voler far spot con famiglie gay, in rete è partito il boicottaggio contro il noto marchio. Lo storico circolo Arcigay bolognese ha annunciato un volantinaggio.

26 sett. – Il prossimo sabato, 28 settembre, gli attivisti del Cassero saranno davanti ad alcuni supermercati cittadini per volantinare contro Barilla. Il boicottaggio del noto marchio alimentare è partito sul web dopo le dichiarazioni di ieri del presidente Guido Barilla. Intervistato a La Zanzara, la trasmissione di Radio24, il patron ha detto di non volere utilizzare omosessuali per i propri spot. “Noi – ha detto Barilla – abbiamo un concetto differente rispetto alla famiglia gay. Per noi il concetto di famiglia sacrale rimane un valore fondamentale dell’azienda”. La cosa non poteva passare inosservata e sul web si è scatenato il putiferio.
Per tutta la giornata di oggi l’hashtag più cliccato su twitter è stato proprio #boicottabarilla. Tante le reazioni da parte del mondo politico, tutte di condanna delle parole di Barilla. (Una selezione dei tweet e immagini a cura di Enrico Gualandi)
Il patron Guido ha diramato una stringata nota: “Con riferimento alle mie dichiarazioni rese ieri alla Zanzara, mi scuso se le mie parole hanno generato fraintendimenti o polemiche, e se hanno urtato la sensibilità di alcune persone. Per chiarezza desidero precisare che ho il più profondo rispetto per qualunque persona, senza distinzione alcuna. Nutro il massimo rispetto per gli omosessuali e per la libertà di espressione di chiunque. Ho anche detto e ribadisco che rispetto i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Barilla nelle sue pubblicità ha sempre scelto di rappresentare la famiglia perché questa è il simbolo dell’accoglienza e degli affetti per tutti”.