24 ott. – Sono quattro gli indagati per la morte della bambina nata in stato vegetativo all’ospedale di Bentivoglio. Come atto dovuto, per consentire agli indagati di nominare propri consulenti di fiducia, il pm Laura Sola ha inviato avvisi di garanzia ai tre medici, tra cui il primario di ginecologia e all’ostetrica che si sono occupati del parto.
Domani verrà conferito l’incarico per l’autopsia allo stesso collegio di consulenti, composto da un medico legale, un neonatologo e un ginecologo che si era occupato di fare una prima valutazione sulle lesioni alla bambina e alla madre, una bolognese di 27 anni, a cui è stato asportato l’utero.
Le ipotesi sono di omicidio colposo, per la morte della piccola, e di lesioni colpose gravissime, per le conseguenze sulla madre.
L’ospedale di Bentivoglio è al centro di un’indagine interna dell’azienda sanitaria e della commissione d’inchiesta sull’efficienza del servizio sanitario nazionale presieduta dal senatore Pd Ignazio Marino, dopo una serie di eventi “sentinella” avvenuti nel reparto negli ultimi anni.
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