Beaches Brew 2014: una tre giorni gratuita di grande musica

3 giu. – Comincia tra pochissimo Beaches Brew 2014, il piccolo-grande festival che si svolge da diversi anni in un posto davvero suggestivo, come l’Hana-Bi di Marina di Ravenna. “La prima cosa che fanno tutte le band”, ci ha raccontato uno degli organizzatori della manifestazione, Enrico Martinelli, “è fare un bagno al mare”. E non facciamo fatica a credergli, considerando che anche EMA, che si è esibita da poco da quelle parti, non ha potuto evitare di menzionare la sabbia e il mare anche ai nostri microfoni. Del resto si crea tra i musicisti e il particolarissimo palco della versione estiva, diciamo, del Bronson, un rapporto particolare, che permette anche di “venirsi incontro” sui cachet. Ecco uno dei motivi della riuscita del Beaches Brew che, essendo a ingresso gratuito, non può di certo contare sugli introiti dei biglietti, ma sulla passione di chi lo anima sicuramente.

E la line-up come è stata formata? Partiamo dai nomi, di primissimo livello: si va dall’alt-rock statunitense che affonda le sue radici in decadi passate, con Lee Ranaldo, Miles Cooper Seaton, Damien Jurado e Neutral Milk Hotel, tanto per fare due nomi, a band come Cloud Nothings e Suuns, in giro relativamente da poco, ma già sulla bocca di tutti e, anche, in cartelloni di altri festival estivi molto più blasonati, come il Primavera Sound di cui vi abbiamo parlato lungamente nei giorni scorsi. Insomma, due linee artistiche, diciamo, per non dimenticare il passato senza tralasciare quello che c’è di meglio in questi giorni così pieni di proposte musicali. C’è spazio anche per gli italiani Be Forest, per djset e, ovviamente, ottime birre artigianali. Il tutto, lo ripetiamo, gratis e letteralmente a due passi dal mare.

Forse, mettendo insieme tutto questo, si capisce come tra questa manifestazione e chi la frequenta (da musicista e da spettatore) scatti spesso l’amore: correte al mare, la tre giorni di Beaches Brew sta per cominciare.