Apartheid all’Arteria? Lepore: “Chiederò chiarimenti”
L’assessore al commercio parla dopo l’articolo pubblicato nell’edizione odierna di Repubblica Bologna

Bologna 8 mar. – “In qualità di Assessore al commercio chiederò personalmente spiegazioni al locale Arteria in merito a quanto è successo. A Bologna non ci può essere spazio per alcun atteggiamento di razzismo e questo episodio non va sottovalutato. Spero che l’episodio si chiarisca”. Lo dice l’assessore Matteo Lepore dopo l’articolo apparso su Repubblica Bologna che racconta come nel locale in pieno centro, si trova in vicolo Broglio quasi sotto alle due Torri, negli ultimi tempi i ragazzi neri non entrano.
Ma in città molti non credono alla versione data dall’articolo e sulla pagina Facebook del gestore dell’Arteria, Domenico Migliaccio si parla di “bufala” e si riversa la solidarietà verso il locale che, si spiega, è “aperto da sempre a tutte le etnie”.
L’articolo fa la cronaca di una serata passata all’ingresso dell’Arteria con un ragazzo, rifugiato dal Mali che vive nella struttura di accoglienza di villa Angeli a Sasso Marconi, che non riesce ad entrare. I buttafuori del locale creano due file: una destinata a uomini e donne di pelle chiara che entrano mentre la fila dei ragazzi neri cresce fino a quando gli stessi ragazzi si scoraggiano.Ad un certo punto il ragazzo prova ad entrare ma viene respinto e mandato via. Il buttafuori spiega che nel locale la scorsa settimana un ragazzo nero è stato trovato con un coltello sotto il giubbotto.
Il titolare Domenico Migliaccio, intervistato dalla giornalista Caterina Giusberti, spiega: “Nessuna discriminazione etnica, al massimo sono state allontanate singole persone che hanno dato dei problemi. Certo, nell’ultimo periodo soffriamo molto per alcune situazioni legate alla convivenza con i ragazzi di colore, soprattutto i profughi dei centri di accoglienza, che talvolta hanno creato un po’ di disagi”. Poi ci ripensa e aggiunge: “Se il buttafuori ha fatto una cosa del genere, se ne assumerà tutte le responsabilità”.