ALT! Favorisca patente e l’altro DOCUMENTO | Chi non lo esibisce si ritrova a pagare oltre 1.000€, portalo sempre con te

Pronti per un controllo da parte delle autorità - radiocittadelcapo.it - Fonte: StockAdobe
Per tutti quegli automobilisti che non sono proprio malati di precisione, proponiamo un utilissimo promemoria per evitare multe assai salate.
Guiidare non significa soltanto saper manovrare un auto o rispettare i cartelli stradali: vuol dire anche convivere con un sistema di regole che non perdona dimenticanze.
Spesso ci concentriamo sui limiti di velocità, sull’uso del cellulare o sull’alcol test, trascurando un aspetto che invece può rivelarsi decisivo: la documentazione da avere sempre a bordo. A molti capita di sottovalutare la questione. C’è chi pensa che basti la patente, chi lascia i documenti a casa per timore di furti, chi si affida ai controlli incrociati elettronici immaginando che ormai carta e timbri non servano più.
Nulla di più sbagliato. Le forze dell’ordine possono fermare un automobilista in qualsiasi momento e chiedere di esibire determinati documenti. Se mancano, la situazione può degenerare in fretta. Il problema nasce proprio dal fatto che non si tratta di violazioni gravi come passare col rosso o sorpassare in curva: basta un controllo di routine e una distrazione a trasformarsi in un verbale pesantissimo.
È la tipica trappola della leggerezza, dove ciò che sembra un dettaglio diventa invece il punto debole che svuota il portafoglio.
Quale è il documento più dimenticato?
A questo punto sorge spontanea la domanda: qual’è il documento “maledetto” che, se dimenticato, può costare più di mille euro? Non è la patente – quella è scontata – ma un altro foglio che molti considerano superfluo: il libretto di circolazione. La legge è chiarissima: il libretto deve viaggiare insieme al veicolo.
Se non è presente al momento del controllo, scatta subito una sanzione compresa fra 42 e 173 euro. Una cifra che, tutto sommato, molti giudicano sopportabile. Ma l’inganno sta dopo: se entro il termine concesso (generalmente 30 giorni) non si presenta il libretto presso le autorità competenti per dimostrarne l’effettiva esistenza, la multa esplode fino a 1.734 euro, con l’aggiunta del possibile ritiro del documento stesso.

Cosa fare in caso di smarrimento
Insomma, un dettaglio che può costare quanto un mese di stipendio. Ecco perché conviene non scherzare.
In caso di furto, smarrimento o deterioramento, occorre denunciare l’accaduto e avviare la richiesta del duplicato alla Motorizzazione Civile: qualche coda agli sportelli e poche decine di euro sono nulla rispetto a un verbale da quattro cifre. La morale? Non fidarsi troppo dei sistemi digitali e non farsi prendere dalla pigrizia. La prossima volta che sali in macchina, ricorda che insieme alla patente deve esserci sempre il libretto.