BolognaGenovaFerdinando Petri
Per questa ragione, Petri ha chiesto l’aiuto del Comune di Bologna, di Hera e del Consorzio delle bonifica renana per avviare, già da questa settimana, una ricognizione sui corsi d’acqua cittadini. In particolare a preoccupare Petri è il Ravone, il rio che scende dalla valle di Casaglia e in zona Andrea Costa entra nel canale di Reno. “Ho la fondata preoccupazione che ci possano essere materiali sia legnosi che lapidei che potrebbero, in caso di piccole bombe d’acqua, precipitare all’interno dei canali tombati ed arrecare danni, non dico come quelli di Genova, ma sicuramente significativi alla città. Ed è quello che tutti vorremmo evitare”.
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