Aiutano Blu a cancellare il suo murales. Denunciati per imbrattamento 3 attivisti di Crash

L’ex occupazione del collettivo Crash di via Zanardi 106
Blu cancella i suoi murales a Bologna. Contro la mostra di Roversi Monaco
Bologna, 12 mar. – “Siamo stati denunciati mentre aiutavamo Blu a cancellare le sue opere“. Lo dicono gli attivisti del centro sociale Crash che riferiscono di aver ricevuto tre denunce per invasioni di terreni e imbrattamento. “La riflessione a caldo e a margine della cancellazione delle opere di Blu che stiamo facendo anche noi in questo ore – hanno detto – è: quanto sa essere sciocco il potere quando ci si impegna? Siamo stati denunciati dalla polizia mentre cancellavamo l’opera di Blu. E con questa ci conquistiamo la denuncia più stravagante e imbecille dell’anno”. Quella di via Zanardi 106 è stata una delle tante occupazione del collettivo Crash. L’opera, un elefante giallo tenuto al guinzaglio da due pupazzi meccanici, era stata realizzata da Blu nel 2008.
Amedeo di Crash.
I carabinieri sono invece intervenuti verso le 9 in via Capo di Lucca, in centro, dopo la segnalazione di un passante che aveva visto un gruppetto di giovani intenti a coprire con vernice grigia un murales che raffigurava un grosso roditore. Prima di allontanarsi, secondo quanto ha riferito il passante, hanno detto: “Vedrete cosa succederà a Bologna quando arriverà il grande guru”, probabilmente riferendosi a Blu. Quando i militari sono arrivati, appunto, i ragazzi erano già andati via. Via Capo di Lucca è stata la prima occupazione dell’ormai defunto collettivo universitario Barleby. Cancellata solo in parte, l’opera fu realizzata da tre street artisti di rilievo: Ericailcane, Dem e Will Barras.
L’ex occupazione del collettivo Bartleby in via Capo di Lucca
Ericailcane x DEM x Will Barras – Bartleby June 09 from Original Cultures on Vimeo.