Addio vacanze natalizie, ora NON si farà più festa | Famiglie e studenti disperati, fiumi di disdette di aerei e treni

Addio feste - Fonte Instagram @ildialogochiesadinola - Radiocittadelcapo.it
Tutti sono affranti per la notizia appresa da poco. Pare che le vacanze natalizie saranno abolite, ma è davvero così? Andiamo a scoprirlo.
Il nuovo anno scolastico ha avuto inizio con delle novità introdotte dal Ministro dell’Istruzione Valditara. In primis gli studenti non potranno utilizzare per nessun motivo il dispositivo cellulare durante lo svolgimento delle attività didattiche. Prima era possibile perché era uno strumento digitale adatto da sfruttare per il proprio un percorso di apprendimento.
Anche il voto in condotta è stato preso in considerazione. “Nella scuola italiana il rispetto per la persona e per l’istituzione è imprescindibile. Con questa riforma, il voto in condotta torna a essere un importante strumento educativo per far crescere i cittadini responsabili e consapevoli”, ecco quanto è stato dichiarato dal Ministro in persona.
Saranno ammessi alla classe successiva coloro che in sede di scrutinio finale avranno una valutazione superiore al 6 decimi, altrimenti ci sarà la sospensione del giudizio di ammissione. Inoltre non ci saranno strumenti unicamente punitivi, ma attività di approfondimento sulle conseguenze dei propri comportamenti svolgendo attività sciali.
Alcune scuole hanno optato per la settimana corta e questo significa che il sabato le classi sono vuote. La maggior parte degli studenti non ha nascosto la gioia perché c’è la possibilità di riposare una mattina in più del weekend. I genitori, invece, soprattutto quelli che lavorano hanno manifestato un malcontento. Purtroppo dovranno ingoiare un altro bel rospo.
Addio vacanze natalizie? La verità è inimmaginabile
Secondo quanto riportato sul sito sardegnainblog.it sembra che il sistema scolastico italiano potrebbe cambiare ulteriormente per metterlo sulla stessa linea con quello degli altri Paesi Europei. In tal caso si sta pensando di introdurre una modifica sostanziale sulle vacanze e sulle chiusure annuali. Sono state prese di mira le vacanze estive che sono molto più lunghe.
Vanno da giugno a settembre, dunque da anni si sta facendo la proposta di ridurle. Per non parlare dei 15 giorni di vacanza tra Natale e la Befana e anche i giorni previsti per Pasqua. Gli studenti potrebbero dire addio a queste festività, ma come stanno davvero le cose? La risposta è immediata.

Novità del sistema scolastico italiano
Le vacanze della scuola italiana rispetto a un calendario più o meno simile a quello degli altri Paesi Europei. In Germania ci sono più giorni mentre in Slovenia la scuola chiude le porte agli studenti solo per 7 giorni.
Per il momento tutto è avvolto nel manto del mistero, non c’è nulla di certo. Ragion per cui per adesso sia allievi che i genitori possono stare tranquilli. L’anno scolastico è a Pietra iniziato, ma difficilmente in itinere saranno introdotte delle novità rilevanti.