Adattamenti. Massarutto e la cometa dell’economia circolare
L’economia circolare deve essere come la cometa biblica: non una cosa da raggiungere, toccare, ma un indicatore della rotta verso un modo di produzione più attento all’ambiente al sociale

E’ possibile azzerare i rifiuti? Secondo Antonio Massarutto, docente di Economia applicata all’università di Udine, la risposta è no, ma è comunque necessario ripensare il modello di produzione e tendere sempre di più all’economia circolare. Che deve essere intesa come la cometa biblica: non come un fine a sé stante, una cosa da raggiungere, ma come l’indicatore di un percorso da seguire. Per arrivare ad un modo di produrre più attento all’ambiente e al sociale, che computi nei costi di produzione anche le esternalità negative, di cui da alcuni secoli ci si è sostanzialmente disinteressati. Una responsabilizzazione collettiva, quella verso l’economia circolare che deve riguardare politici, imprese e anche cittadini.
Di economia circolare abbiamo parlato con Massarutto, autore di “Un mondo senza rifiuti? Viaggio nell’economia circolare” edito dal Mulino.