Adattamenti. Abiti usati, vintage e sostenibilità
Vintage, attenzione per l’ambiente e il sociale: il progetto Recuper, spiegato dal responsabile Gaglioti, e la prima social shopping app Vintag, raccontata dalle sue ideatrici. Infine, appuntamento con la rubrica ‘A nessuno piace caldo’

19 giu. – Gli abiti usati, spesso ce ne ci disfiamo quando ancora qualcuno potrebbe utilizzarli, andando ad alimentare centrali a combustione o discariche. Ora sempre di più, però, a livello regionale e macro regionale, si sta ragionando su come rivendere gli abiti e farli diventare nuova materia prima: uno dei dettami dell’economia circolare. In questa puntata di Adattamenti si tiene insieme il vintage con le nuove tecnologie e l’attenzione all’ambiente, perché tutto quello che riusciamo a riutilizzare è un passo verso il rispetto della terra, grazie a due esperienze: il progetto ‘Recuper’ e la app ‘Vintag’. Del primo è responsabile Davide Gaglioti della cooperativa La Franternità, si tratta di un consorzio di cooperative sociali emiliano-romagnole dedicato alla raccolta e al recupero degli abiti usati; mentre Francesca Tonelli e Maria Elena Casadei sono le ideatrici del marketplace ‘Vintag’, la prima social shopping app dedicata al mondo del vintage.
Per concludere, Valeria Barbi nella rubrica ‘A nessuno piace caldo’ racconta il koala.
Adattamenti è un programma a cura di Riccardo Tagliati, in onda dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 10.30 e il venerdì dalle 10 alle 10.30 su Radio Città del Capo.