Accanto a Fico ipotesi nuovo maxi centro commerciale

In giallo l’area interessata dal progetto

Bologna, 16 dic. – Tra la facoltà di agraria, il centro commerciale Meraville e la futura Fabbrica italiana contadina (Fico) potrebbero nascere un nuovo maxi centro commerciale e una multisala cinematografica. Per discutere del progetto c’è già stato un incontro tra l’investitore (di cui non si conosce ancora il nome), la proprietà del terreno (il fondo Ariete controllato dalla Fondazione Carisbo) e il sindaco Merola.

“Al sindaco – scrive il Corriere di Bologna che ha dato la notizia – è stato illustrato il progetto ed è stato chiesto un aiuto, vale a dire una variante urbanistica”. Il terreno su cui potrebbe sorgere il maxi centro commerciale ha infatti attualmente una destinazione mista. Servirebbe dunque un intervento della giunta per cambiare la destinazione d’uso della zona (attualmente verde) e poter così mettere a “frutto” i 129 mila metri quadrati complessivi di superficie. L’incasso stimato dal Fondo Ariete si aggirerebbe attorno ai 40-50 milioni di euro.

“C’è stata una proposta – conferma il sindaco Merola – ma prima di esprimerci dobbiamo valutare la situazione da ogni punto di vista. Decideremo nell’interesse della città e dal punto di vista urbanistico. Bella la notizia di un fondo di investimento pronto a sbloccare la situazione, ma dobbiamo prima studiare. La zona certamente è appetibile per i centri commerciali, e tanto più lo sarà dopo l’apertura di Fico. Presentare una proposta – conclude il sindaco – non significa che ci sia già l’avvallo”.

Le reazioni politiche. “Dovranno passare sul nostro cadavere, ci opporremo in tutti i modi”, dice Federico Martelloni, consigliere comunale di Coalizione civica. “Abbiamo voluto insistere sul fatto che Fico potesse essere un’opportunità per la città, e invece sembra che qui ci sia una grande operazione di speculazione. A chi serve un nuovo centro commerciale?”

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