Categories: News

A Palazzo Albergati arrivano i colori di Joan Mirò

Bologna, 10 apr. – Rosso, giallo, blu e nero sono i colori di cui si tingerà da domani Palazzo Albergati. Dall’11 aprile al 7 settembre sarà infatti possibile visitare la mostra Miró! Sogno e colore, organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con la Fondazione Pilar

Le 130 opere esposte arrivano da questa fondazione creata dall’artista e dalla moglie nel 1981. A Maiorca è custodita infatti una collezione di 5000 pezzi, e sono conservati gli attrezzi del mestiere e gli studi in cui Miró lavorava. L’isola spagnola è stata la cornice della sua ultima produzione artistica, quella più prolifica e in cui vediamo una vera e propria metamorfosi creativa e una profonda rivisitazione di tutta la sua opera precedente.

Le influenze, che attraversano tutte le opere dell’artista spagnolo e che costituiscono i temi delle cinque sezioni della mostra, sono molte: partendo dal suo legame con la natura e le manifestazioni artistiche delle culture primitive, passando dalla poesia con il suo elemento visionario ed emotivo; ma ancora la pittura astratta americana e l’estetica e la filosofia orientali. Comunque “né l’insegnamento dell’accademia, né le continue influenze hanno impedito a Miró di sviluppare un proprio stile creativo” racconta Francisco Copado Carralero, direttore della Fondazione Pilar e Joan Miró.

Carta, compensato, giornali e altri oggetti diventano la tela utilizzata per la sua espressione artistica, che si realizza attraverso strumenti differenti come matite, inchiostro, olio, gessetti e pastelli. Nella mostra però non sono presenti sono disegni e pitture, ma anche sculture, ceramiche, arazzi e libri illustrati. La grande varietà di opere è il segno di una continua sperimentazione e rappresenta il carattere ribelle e trasgressivo di Miró, abituato, fin dal suo incontro con Picasso e la scuola dadaista, a rifiutare i codici artistici canonici.

La mostra, dedicata alla memoria del maestro Camillo Bersani, artista e scultore bolognese recentemente scomparso, è aperta ai visitatori tutti i giorni dalle 10 alle 20. Tutte le informazioni sui biglietti sono disponibili sul sito web.

di Giulia Fini

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Hai questa moneta in tasca? Stai per incassare oltre 100.000€, prepara i documenti per accendere il mutuo

Questa moneta può farti diventare ricco in pochissimo tempo. Controlla se è nella tua tasca…

2 ore ago

Sembra magia ma è LIDL: con meno di 30 euro la tua casa torna come nuova | Ti spieranno col binocolo per copiarti

Lidl questa volta si supera e mette tutti in riga. Non serve comprare casa nuova,…

8 ore ago

Salumi RITIRATI | Il Ministero ci mette una toppa, questi ti mandano dritto al pronto soccorso: dentro c’è di tutto

Questa volta il Ministero della Salute agisce e mette subito le cose in chiaro. Questi…

12 ore ago

In Italia il posto fisso non esiste più? SBAGLIATO | 800 assunzioni a tempo indeterminato, chi non si muove resta FUORI per sempre

Queste le assunzioni che si attendevano da anni. Ora c'è chi non vuole perdere l'occasione…

1 giorno ago

Definita come la CASCATA del NIAGARA d’Italia, è situata nel centro storico del borgo | Praticamente ti affacci e sei in acqua

Questa è la Cascata del Niagara d'Italia a tutti gli effetti. Mai visto nulla di…

1 giorno ago

ULTIM’ORA – Pensione a 59 anni | La Fornero CANCELLATA definitivamente, prepara la festa con amici e parenti

Finalmente c'è chi può andare in pensione da 'giovane' e prima dei 60 anni. La…

2 giorni ago