A Imola vincono i 5 Stelle. Pd sconfitto dopo 73 anni

Manuela Sangiorgi (M5s), nuova sindaca di Imola

Imola, 25 giu. – Colpaccio per il Movimento 5 Stelle a Imola. I grillini al ballottaggio sfilano la città al Pd. E’ una svolta storica per il Comune dopo 73 anni di ininterrotto governo di Pci-Pds-Ds-Pd. La civica Carmen Capello, uscita in vantaggio al primo turno alla testa della coalizione a guida Pd, è stata sconfitta dalla sfidante pentastellata Manuela Sangiorgi. Per la prima volta una donna guiderà la città.

Importante era stato l’impegno del Movimento per conquistare Imola. Venerdì, ultimo giorno disponibile per i comizi, a Imola erano arrivati Di Maio, Toninelli, Fraccaro e la sindaca di Torino Chiara Appendino. Per il Pd l’arriga finale era toccata invece a Graziano Delrio, che aveva puntato il dito sull’alleanza M5s-Lega. “Avete visto con che destra cattiva governano?”. Gli imolesi hanno scelto altrimenti.

Decisivi i voti della destra, rimasta fuori al primo turno. La Lega con 4.474 voti portava il 15% in dote, molti meno Forza Italia sotto al 4% (1.127). Sinistra Unita, la scheggia di LeU che ha deciso di non appoggiare il Pd al secondo turno, poteva contare su 912 pari al 3%. “Il Movimento 5 Stelle è il cambiamento, dovremo agire di conseguenza”, aveva detto a caldo il candidato della destra Palazzolo, appena scoperto di non essere riuscito ad agguntare il ballottaggio due settimane fa.

Al primo turno il centro sinistra aveva incassato 12.995 voti, al secondo in 12.715 hanno scelto Cappello. Il che significa che la coalizione ha sostanzialmente tenuto (compreso le due liste civiche), ma non è bastato. A mettere la quinta è stata Manuela Sangiori, 15.819 voti al secondo turno contro i 9.062 del primo. L’incremento è stato di 6757 voti. La destra di Giuseppe Palazzolo, fuori al primo turno, poteva contare in totale su 7145 voti.

Dati forniti dal Comune di Imola