25 aprile. Distrutta e deturpata la lapide della Bolognina
E’ stata deturpata, alla vigilia del 25 aprile, la lapide commemorativa di piazza dell’Unità, che ricorda i partigiani caduti nella battaglia della Bolognina e la ‘svolta della Bolognina’ dell’89

Bologna, 24 apr.- E’ stata distrutta e deturpata, alla vigilia del 25 aprile, la lapide commemorativa di piazza dell’Unità, che ricorda la ‘svolta della Bolognina’ decisa nel 1989 dall’allora segretario del PCI Achille Occhetto e i partigiani caduti nella battaglia della Bolognina. Un grande buco centrale è quello che resta del monumento, imbrattata subito dopo con una bomboletta spray e il simbolo della falce e il martello. Un atto vandalico avvenuto probabilmente nella notte tra martedì e mercoledì, prima dell’alba quando la giornalaia apre il suo chiosco che affaccia su Piazza dell’Unità.
“All’idiozia di chi distrugge sapremo sempre rispondere con l’intelligenza di chi ricostruisce. Il #25aprile ci ha insegnato anche questo” ha commentato su Twitter il sindaco Virginio Merola.
La lapide era stata già imbrattata negli anni passati e nel 2014 rinvenuta a pezzi.
Sul posto si sono recate le volanti della Polizia, la Digos e la Scientifica, e si sta cercando di capire se dalle immagini delle telecamere presenti in zona sia possibile risalire ai responsabili.
Da piazza dell’Unità partirà nella mattinata del 25 il corteo organizzato dalle ‘Realtà antifasciste bolognesi‘.
La lapide ricorda anche il rastrellamento da parte dei nazifascisti nella zona della Bolognina, iniziato il 15 novembre 1944 nella palazzina all’incrocio di Via Tibaldi. Della trentina di rifugiati, 6 furono subito massacrati dalle pattuglie fasciste, mentre altri 5 soccorsi nell’infermeria clandestina furono successivamente torturati a morte.
di Arianna Baldi