Verona, ennesimo femmincidio | Evade dal braccialetto elettronico: donna uccisa con numerose coltellate

Si disfa del braccialetto elettronico ed uccide la compagna

Ennesimo femminicidio nel nostro Paese - RadioCittaDelCapo.it (Screenshot video YouTube)

Ennesimo femminicidio, questa volta è avvenuto a Verona: si disfa del braccialetto elettronico ed uccide la ex compagna a coltellate

Un nuovo tragico episodio di cronaca quello che si è verificato nel nostro Paese. L’ennesimo femmicidio che ha sconvolto l’Italia. Ci troviamo a Castelnuovo del Garda (provincia di Verona) dove una donna di 33 anni, Jessica Stapazzolo Custodio de Lima, ha perso la vitta.

Nella maniera più macabra possibile: una serie di coltellate hanno posto, per sempre, la parola “fine” alla sua vita. La vittima, di origine brasiliana, è stata trovata morta all’interno della sua abitazione.

Ad ucciderla l’ex compagno, Reis Pedroso Douglas, 41 anni e connazionale della vittima. L’uomo è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Peschiera del Garda. L’uomo era stato sottoposto a divieto di avvicinamento nei confronti della 33enne.

Inutile l’installazione del braccialetto elettronico visto che, secondo quanto annunciato dagli inquirenti, il dispositivo non era operativo. Segno del fatto che il killer si era “liberato” del braccialetto ancor prima dell’aggressione.

Femminicidio nel veronese, donna brasiliana uccisa a coltellate dall’ex

Secondo quanto annunciato dalla Procura di Verona pare che l’uomo abbia influitto un “numero imprecisato di coltellate“. Un atto feroce. Segno del fatto che non ha avuto alcuna pietà nel toglierle la vita. L’omicidio si sarebbe verificato nella notte di martedì 28 ottobre. Dopo aver ucciso la donna il killer aveva successivamente contattato i carabinieri in cui aveva manifestato intenzioni suicidarie. Nella telefonata ha indicato loro dove trovare il corpo della compagna.

L’arma del delitto è stata ritrovata, invece, all’interno del suo veicolo. A quanto pare la vittima, in passato, aveva già denunciato il suo carnefice per maltrattamenti domestici. Tra questi una aggressione verificatasi il 21 aprile di quest’anno. In quella occasione l’uomo, dopo averla trascinata per i capelli, l’aveva colpita al volto. Un episodio che fece scaturire la denuncia della donna e, successivamente, l’arresto del 41enne. La misura cautelare del divieto di avvicinamento era stata applicata.

Ennesimo femminicidio nel nostro Paese
La vittima ed il suo carnefice – RadioCittaDelCapo.it (Screenshot video YouTube)

Femminicidio nel veronese, la vittima denunciò il suo carnefice

Nonostante il divieto di avvicinamento nei confronti della donna, non si è evitata la tragedia. Un episodio che ha scaturito dubbi e molte polemiche. Soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo del braccialetto elettronico. Il dispositivo, disattivato o rimosso dall’uomo, ha sollevato parecchi interrogativi sulle falle del sistema.

La vicenda ha scioccato l’intera comunità. Tanto è vero che le autorità locali e regionali hanno espresso sgomento e cordoglio per quanto successo. Il Consiglio regionale del Veneto ha lanciato un appello: ovvero quello di rafforzare la cultura del rispetto delle donne e la loro protezione. Con quello nel veronese sono oltre 80 gli episodi di femminicidio che si sono verificati, nel nostro Paese, in questo 2025.