Amazon, licenziamento per 14mila dipendenti | Obiettivo ridurre i costi: taglio tra i più grandi nella storia dell’azienda

Amazon, pessime notizie per 14mila dipendenti pronti ad essere licenziati via mail: obiettivo dell’azienda quello di ridurre i costi

Importanti novità quelle che arrivano da Amazon. Anche se non faranno di certo felici i dipendenti. In particolar modo i 14mila sfortunati che, a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto, saranno licenziati dalla nota azienda.

Si tratterà di uno dei tagli di personale più grande della storia dell’azienda. Una decisione netta ed importante rispetto a quanto si è verificato negli anni della pandemia. In quella occasione l’azienda di Bezos effettuo assunzioni, su larga scala, per sostenere il boom del commercio online.

A quanto pare i dipendenti che, molto probabilmente, verranno licenziani saranno avvisati tramite mail a partire dalla prossima settimana. Il piano in questione riguarda, principalmente, ruoli d’ufficio e settori interni.

L’obiettivo del gruppo è molto chiaro: cercare di contenere i costi e rendere la struttura quanto più snella possibile. Basti pensare che la società ha una forza lavoro globale che supera i 1,55 milioni di persone. Una riduzione che colpisce quasi tutti i settori dell’azienda.

Amazon, 14mila dipendenti pronti ad essere licenziati tramite mail

Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente il vicepresidente senior per le risorse umane e la tecnologia, Beth Galetti. Questo intervento è necessario per rafforzarsi ulteriormente e, soprattutto, eliminare la burocrazia. In questo modo si andranno ad abbattere i livelli intermedi e si andranno a riallocare le risorse verso le priorità.

L’azienda, quindi, ha fatto chiaramente capire che l’intento è quello di adeguarsi al mutato contesto economico. Magari puntando al ritorno alla normalità, con la crescita degli acquisti online che si è notevolmente ridotta. L’obiettivo di Amazon è quello di concentrarsi, in particolar modo, su business ad alto potenziale con lo scopo di migliorare l’efficienza globale.

Amazon pronta a fare “piazza pulita”: previsti 14mila licenziamento prossima settimana

La ristrutturazione avviene in un momento in cui l’azienda spinge molto sull’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale e automazione per logistica, assistenza clienti e gestione dati. Questo tipo di trasformazione viene vista come possibile incremento della produttività. Allo stesso tempo, però, solleva anche molti dubbi ed interrogativi sull’impatto occupazionale. Soprattutto per quanto riguarda ruoli ripetitivi o a basso valore aggiunto.

Nei confronti dei lavoratori coinvolti, Amazon ha annunciato che saranno attivati percorsi di supporto secondo le normative locali, con lo scopo di assistere nelle fasi di transizione. L’azienda, quindi, in questo modo vuole ridefinire la propria organizzazione interna, riducendo i costi e ottimizzando la struttura operativa per affrontare le prossime sfide future con agilità maggiore.