3 lug. – Sono partiti alcuni dei cantieri per il recupero dei beni pubblici ed ecclesiastici danneggiati dal sisma, teatri compresi, sinora finanziati con un miliardo di euro. L’8 luglio iniziano i lavori per il teatro e la sala consiliare di Pieve di Cento, per esempio.
L’assessore alla Cultura dell’Emilia Romagna Massimo Mezzetti fa il punto sugli stanziamenti
Nel frattempo chi vi svolgeva le proprie attività prova a trovare sedi temporanee. E’ il caso di Emilia Romagna Teatro Fondazione, che in questi giorni sta cercando un accordo col Comune di Mirandola per installare un teatro tenda donato da Cortina, come spiega il direttore Pietro Valenti
Quest’anno Ert e la Regione hanno rinnovato il progetto “Scena solidale” per portare il teatro nelle zone colpite dal sisma l’anno scorso. L’edizione 2013, dal 9 al 26 luglio con spettacoli gratuiti, si intitola “l’eMilia e una… Note”, con due serate dedicate a Verdi – nell’anno verdiano – e la collaborazione della Fondazione Andreoli di Mirandola, che ha la sua scuola civica proprio nei comuni danneggiati dal terremoto. Il direttore Mirco Besutti
Il progetto è sostenuto con 60 mila euro anche dal Fondo cooperativo Terremoto Emilia, voluto da Agci, Legacoop, Confcoperative e dai sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil.