Scuola. Corsa contro il tempo per trovare una classe per tutti
L’intervista a Domenico Altamura, il preside della scuola polo del Navile che sta cercando un posto a scuola per ogni bimbo trasferito o arrivato dall’estero

Foto Flickr CC di Gianfranco Goria
Bologna, 14 set. – Trovare un posto a scuola per ogni studente del quartiere Navile prima del suono della campanella di domani. E’ la sfida che sta affrontando oggi Domenico , il preside della scuola polo del Navile. Erano 61 i bambini e ragazzi che rischiavano di non potere andare a scuola, anche se in età dell’obbligo: stranieri arrivati con i ricongiungimenti familiari oppure studenti arrivati a Bologna dopo il trasferimento dei genitori.
Sabato il loro numero è sceso a 28. Alle 17 di oggi sono rimasti 10, grazie alle telefonate che Altamura sta facendo ai suoi colleghi, per chiedere di aggiungere un banco in più. “Entro stasera voglio che tutti abbiano un posto” promette.
Il problema però è strutturale. E’ necessario, secondo Altamura, che sia la politica ad intervenire. La sua proposta è quella di alzare di un posto il limite concesso alla capienza delle sezioni, dove è possibile farlo. Solo così sarà possibile dare una risposta a chi arriverà a Bologna nel corso dell’anno scolastico.
Lunedì 21 alle 13 si terrà a Palazzo d’Accursio un incontro sul tema, alla presenza degli assessori Marilena Pillati e Riccardo Malagoli.