Video – Ecco i nuovi cittadini italiani di Bologna

Nel Comune di Bologna la cerimonia di benvenuto ai nuovi cittadini italiani residenti in città. I loro volti e le loro storie

Radio Città del Capo - Video – Ecco i nuovi cittadini italiani di Bologna

Bologna, 17 feb. – “Sappiamo quant’è lunga la strada per vedersi riconosciuto il diritto della cittadinanza. Il nostro è un grande benvenuto, sappiamo che avete già una relazione profonda con la città, e per questo vogliamo incontrarci e salutarvi”. In Cappella Farnese a Palazzo d’Accursio si celebra la cerimonia di benvenuto dedicata ai nuovi cittadini italiani residenti in città. Un saluto da parte dell’assessore Amelia Frascaroli, la consegna di una copia della Costituzione, una foto, tanti sorrisi e strette di mano.

Sono 781 gli stranieri che a Bologna, nel 2014, hanno acquisito la cittadinanza italiana; 1.255 se si conteggiano anche i 474 figli minorenni che, convivendo con il genitore che diventa italiano, lo sono diventati anche loro “ope legis”, cioè automaticamente. Dati che mostrano un aumento consistente rispetto al 2013, quando i nuovi cittadini furono 558 più 226 minori, per un totale di 818. Sul totale dei dati relativi al 2014, i Paesi più rappresentati sono Marocco (249), Bangladesh (226), Albania (94) Pakistan (94), Filippine (57), Tunisia (39), Sri Lanka (38), Senegal (37), Cina (36), Eritrea (32), Romania (26), Moldavia (23).

Cosa vuol dire essere italiano? Significa essere libero, di pensare e di criticare qualcuno, che sia Renzi, Mattarella o un generale. La libertà è tutto. I partigiani hanno combattuto e lottato anche per me”, dice Danu, nato in Costa d’Avoria e ormai da 20 anni a Bologna.

Antonella e Alì si sono incontrati in Egitto nel 2007. Qualche anno dopo si sono sposati e ora vivono a Bologna. “Vengo dall’Egitto, un paese pieno di cultura e storia – dice Alì – E ora sono diventato cittadino di un paese pieno di cultura e storia, un onore”.