Via Petroni: quando il “degrado” non c’entra

Loris Folegatti, del comitato dei residenti consigliere di quartiere del Pdl al San Vitale, denuncia un’auto sfasciata. Ma questa volta la storia è un’altra

Radio Città del Capo - Via Petroni: quando il “degrado” non c’entra

Bologna 14 lug- Quando il “degrado” diventa una comoda spiegazione per tutto. E invece non c’entrano niente le notti brave in via Petroni, l’abuso d’alcol e gli ubriachi al volante. Ancora una volta Loris Folegatti, animatore del comitato Stop al degrado e consigliere del Pdl al quartiere San Vitale, ha denunciato un presunto risultato delle notti alcoliche in zona universitaria inviando alle redazioni un comunicato corredato con foto di una macchina sfasciata.

Il comunicato recitava così: «L’imbuto provocato dai dehors posti improvvidamente ai due lati della strada restringono la carreggiata in modo pericoloso, e persino il minibus è costretto a rallentare a passo d’uomo per evitare inconvenienti. Se una manovra simile la può fare una persona sobria, molto difficilmente potrà riuscire ad una persona con la mente un po’ annebbiata dall’alcool e, visto che di tali persone la zona abbonda, sono molto alte le probabilità che un qualche residente malcapitato si ritrovi la mattina a maledire la superficialità di chi ha concesso le autorizzazioni per l’installazione dei dehors. Per garantire qualche cicchettino in più, oltre che impedire il passaggio pedonale sul marciapiede, si rende pure la strada pericolosa! E i residenti ringraziano».

La verità è però un’altra. Come ci ha raccontato Lucia Principe, residente in centro e amica della proprietaria dell’auto ridotta così da un camioncino di una ditta di ponteggi che ha preso male la curva. La notizia è semmai un’altra. Lucia e l’amica hanno atteso invano per ore l’arrivo dei vigili urbani per segnalare l’incidente e cercare di dare un volto a chi aveva fatto l’incidente. Vigili urbani che non sono mai arrivati tanto che Lucia e l’amica indagano da sole, con l’aiuto di alcuni testimoni per capire chi sia stato. Durante la mattinata anche il consigliere Folegatti si trovava in via Petroni, vicino all’auto sfasciata. Possibile che non avesse capito che questa volta non era colpa di un ubriaco, anzi di un ubriaco che si era alzato da un dehors?

ascolta Lucia Principe