Università. Sfasciata una vetrata a Lettere, il 38 resta chiuso
Ieri sera una delle grandi vetrine del corridoio d’ingresso del 38 è stata danneggiata. Ora è pericolante. Pronta la denuncia della scuola di Lettere.

Aggiornamento: Tra università e Cua è guerra. “Fascisti inconsapevoli, li denunceremo ogni volta”
Bologna, 13 feb. – Le aule e gli uffici universitari di via Zamboni 38 oggi rimarranno chiusi. Sul portone d’ingresso un cartello recita: “Per motivi di sicurezza la sede resta chiusa. L’attività didattica è sospesa”.
Ieri sera una delle grandi vetrate del corridoio d’ingresso del 38 è stata danneggiata, e ora è pericolante. “Non ci sono le condizioni di sicurezza necessarie per permettere l’accesso”, spiega l’ufficio stampa dell’Università. La Scuola di lettere nella giornata sporgerà denuncia per la vetrina infranta e per altri danneggiamenti.
Dalle prime ricostruzioni dell’università il danno sarebbe avvenuto durante una serata autogestita dal Cua, il collettivo universitario autonomo già ai ferri corti con l’Alma Mater. “La nostra serata è stata tranquilla, siamo totalmente estranei alla vicenda“, spiega Erica del collettivo. Gli attivisti del Cua, racconta Erica, sarebbero tutti usciti dal 38 attorno a mezzanotte, “e fino a quel momento non è successo nulla. Il portiere c’era e può testimoniare”. Per le 13 gli attivisti hanno indetto una conferenza stampa.
La foto pubblicata sul sito della Scuola di lettere