Università. Hobo contesta il prof Canevaro

Dopo Panebianco e l’inziativa anti-baroni il collettivo Hobo attacca il prof Andrea Canevaro.

Università. Hobo contesta il prof Canevaro

Bologna, 21 mag. – Nuova iniziativa del Collettivo bolognese Hobo. Dopo la contestazione al prof Panebianco e l’iniziativa “anti-baroni” Spotted, ora Hobo ha deciso di contestare il pedagogista e professore dell’Università di Bologna Andrea Canevaro, che in un’intervista a Repubblica, aveva dichiarato: 

“Poverini – scrivono gli attivisti di Hobo in un comunicato polemico contro le dichiarazioni di Canevaro – (gli agenti, ndr) sono stressati e fragili, frustrati dalla brutta nomea che li circonda e li perseguita. Sì, ammette Canevaro, ci saranno le ormai mitologiche mele marce, ma l’albero è buono e va addirittura premiato.Questa mattina abbiamo riempito i muri della presidenza e dell’ingresso di scienze della formazione, la scuola di Canevaro, con le foto di alcuni esempi delle meritevoli azioni di queste figure stressate e fragili: portano i nomi di Giuliani, Aldrovandi, Cucchi, Bianzino, Uva, Sandri, Scaroni. Sono le immagini di cariche e pestaggi. Non ci interessa il grado di maturazione delle mele: è l’albero a essere marcio. Anche noi siamo un po’ stressati e fragili… Ci vediamo l’11 luglio a Torino!”. Perché Acab non è un film o un romanzo del mancato questurino Carlo Bonini: è una necessità.Un’ultima cosa: invece di spendere soldi per fare dei corsi agli assassini, i soldi dovrebbero essere dati all’università di studenti, precari e lavoratori”.