Si è costituito il pirata della strada che ha ucciso il sig. Sergio. Arrestato

Si tratta di Mauro Bartolini, è un cinquantenne bolognese che abita a poche decine di metri dal luogo dell’incidente. Ha detto di essersi presentato quando ha capito che gli investigatori erano sulle sue tracce

Si è costituito il pirata della strada che ha ucciso il sig. Sergio. Arrestato

Bologna 19 gen.- Si è costituito presentandosi al comando della polizia municipale di Bologna l’investitore di Sergio Cristoni, l’uomo di 81 anni che sabato scorso è stato falciato mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Andrea Costa. L’uomo, che si chiama Mauro Bartolini, ha 50 anni, è bolognese e risiede a pochi metri dal luogo dell’incidente; ha precedenti per droga e reati contro il patrimonio. Ascoltato per più di quattro ore dal Pm Domenico Ambrosino, è stato arrestato e, in attesa dell’udienza di convalida, è stato portato nel carcere della Dozza.

Sabato 17 gennaio l’investimento è avvenuto attorno alle 18. Il signor Cristoni stava attraversando da sinistra verso destra e aveva già percorso metà della carreggiata tanto che altre macchine si erano fermate. L’auto, probabilmente una ford Fiesta o Fusion guidata da Bartolini, ha invece investito Cristoni e poi si è data alla fuga. Alcuni testimoni hanno raccontato che inizialmente Bartolini è sceso dall’auto e quando ha capito cos’era accaduto ha iniziato ad imprecare e ha preso a calci un cartellone pubblicitario; poi, quando ha capito che qualcuno stava fotografando la targa, ha alzato il portellone del baule, è risalito in auto ed è fuggito.

I pm avevano però in mano due numeri e una lettera della targa ed erano vicini all’identificazione dell’investitore. Il procuratore aggiunto Valter Giovannini gli aveva chiesto di consegnarsi “tanto lo prenderemo, dimostri rispetto per la vittima”.

Bartolini ha detto di aver deciso di presentarsi, consigliato dal fratello e dopo aver capito da giornali e tv che gli investigatori lo avrebbero individuato a breve. L’uomo è difeso dagli avvocati Andrea Pascerini e Simone Zambelli.

Il sindaco Virginio Merola ha ringraziato e si è congratulato con la sua Polizia Municipale e la Procura.