Regione. Balzani ai vertici Pd: “Non si entra a gamba tesa”
Con due post su Facebook il candidato rivale di Bonaccini dice no a

16 set. – Parla di mistero e si prefigura “altri colpi di scena” sulla strada delle primarie del centrosinistra in Emilia-Romagna il candidato Roberto Balzani, già sindaco di Forlì. Ieri sera ha pubblicato su Facebook due post intitolati “Una strana direzione regionale” e “Parliamoci chiaro”.
Nel primo si stupisce del fatto di aver saputo dai giornalisti della riunione della direzione regionale del Pd, fissata per giovedì 18, con “la situazione regionale” all’ordine del giorno. “Ma perché? Non ci sono le primarie? E perché adesso e non 10 o 15 giorni fa? E perché tanto mistero?”, si chiede Balzani.
Nel secondo dice non a ingressi “in campo a gamba tesa” nella campagna elettorale e a “strategie che possono alterare la competizione all’insaputa dei partecipanti”. Per questo si rivolge direttamente ai dirigenti regionali del suo partito – compreso l’altro candidato Pd Stefano Bonaccini, dimesso ieri dall’ospedale dopo un malore – “di confrontarsi col sottoscritto prima di assumere decisioni di qualunque tipo che potrebbero danneggiare i miei diritti legittimi di candidato”. Già qualche giorno fa ai nostri microfoni Balzani non aveva escluso di ricorrere alle vie legali se gli venisse tolta la possibilità di correre per le primarie.
“Molto rumore per nulla” e nessuna sorpresa nella direzione regionale del 18, anche se la discussione sarà “molto libera e molto aperta”, è la replica con citazione letteraria del coordinatore dei segretari provinciali dell’Emilia-Romagna. Paolo Calvano, chiamato in causa da Balzani su FB, sottolinea che la convocazione della direzione è stata richiesta “dal nostro gruppo parlamentare e dai consiglieri regionali, tra cui ci sono anche esponenti che sostengono la candidatura di Balzani”.
Calvano annuncia una direzione dedicata a ratificare: le candidature alle primarie come l’autosospensione di Bonaccini dal suo ruolo di segretario regionale. Sarà il vicesegretario nazional del Pd Debora Serracchiani a concludere l’assemblea.