Lega, 5 Stelle e Fi al governo: “Rappresentiamo l’80% degli italiani, fermate il Passante”

M5s, Lega, Forza Italia in conferenza stampa chiedono a Mattarella di intervenire per congelare ogni decisione sul Passante di Bologna

Radio Città del Capo - Lega, 5 Stelle e Fi al governo: “Rappresentiamo l’80% degli italiani, fermate il Passante”

Bologna, 9 apr. – Movimento 5 Stelle, Lega e Forza Italia hanno chiesto per l’ennesima volta di fermare il Passante di Bologna, l’annunciato ampliamento di autostrada e tangenziale.  Non è la prima volta che succede, ma è la prima volta che queste tre forze politiche ne chiedono lo stop dopo le elezioni del 4 marzo. Quelle che hanno sancito la sconfitta del Pd, la vittoria di destra e 5 Stelle, l’Emilia che non è più rossa, le periferie della città  interessante dalla grande opera che più di altre zone hanno fatto mancare i voti al Pd.

Insomma sono cambiati gli equilibri politici e quindi, ragionano i vincitori del 4 marzo, “bisogna congelare tutto l’iter del Passante di Bologna e lasciare ogni decisione al nuovo governo”. Le soluzioni che propongono le tre forze politiche sono differenti: i 5 Stelle per la mobilità hanno una ricetta a base di cura del ferro (più ferrovie e più trasporti pubblici in generale), Forza Italia invece da tempo propone il passante sud. Ad accumare tutti è la bocciatura del Passante, inefficace a loro giudizio per diminuire il traffico e lo smog e migliorare la soluzione della viabilità bolognese. Sopratutto”non siamo di fronte a qualcosa di urgente, e allora fermiamoci e ragioniamo. Ci sono investimenti per 700 milioni? Se l’opera è sbagliata meglio non spendere che spendere male”.

“Rappresentiamo l’80% degli elettori”, dicono in conferenza stampa la neosenatrice Lucia Borgonzoni (Lega), il capogruppo del Movimento 5 Stelle a Bologna Massimo Bugani e Galeazzo Bignami (Forza Italia), eletto alla Camera. Quel numero, l’80%, lo si sfiora solo sommando ai risultati delle tre forze anche quello di Fratelli d’Italia e di Leu. Ci sarà infatti anche la sinistra di Liberi e Uguali mercoledì pomeriggio al Ministero dei Trasporti. Lì Alssandra Carbonaro del M5s, Bignami e Borgonzoni chiederanno ai tecnici di Delrio di fermare l’iter che porterà ai cantieri del Passante. Con loro ci sarà anche un rappresentante di Liberi e Uguali, non è ancora chiaro chi. Potrebbe presentarsi Fratoianni, ma il leader di Sinistra Italiana potrebbe anche cedere il posto a Loredana De Petris. Non si sa al momento se Vasco Errani, l’ex governatore dell’Emilia-Romagna ora in quaota Leu, prenderà con chiarezza posizione sulla vicenda. L’incontro di mercoledì sarà tecnico, poi invece ci sono gli aspetti più politici. In una lettera Bugani, Borgonzoni e Bignami invitano tutti i capigruppo in Parlamento a chiedere a Matterella di “congelare” il Passante. Poi la stoccata al ministro dell’ambiante uscente Gian Luca Galletti “che ha firmato la Via (valutazione di impatto ambientale, ndr) due giorni dopo il voto”. “C’è qualche interesse da garantire? Questa accelerazione è quanto meno sospetta”, dicono i no passante. A loro si aggregta anche Insieme Bologna, forza politica locale rappresentanta da Manes Bergnardini e dal consigliere comunale Gian Marco De Biase: “Le forze politiche nazionali- è il loro appello – fermino questa sciagura”.