Anonymous colpisce il sito della Lega Nord

Bologna, 16 nov. – “Lega Nord hacked“: è questa la scritta che appare domenica 16 novembre alle 21.30 come titolo del sito Leganord.org, portale ufficiale del Carroccio. Il collettivo Anonymous dice la sua sulla vicenda che ha visto Matteo Salvini arrivare a Bologna contro il campo Sinti di via Erbosa e la protesta dei centri sociali, finita con il lunotto rotto dell’auto del leader leghista. Gli hacktivisti non hanno dubbi e prendono parte a favore dei centri sociali, dei rom e dei sinti, come riportano nel loro comunicato, leggibile sia sul sito “defacciato”, che sul blog ufficiale di Anonymous Italia.

Nel comunicato gli hacker spiegano di essere al lavoro sul sito della Lega Nord “da settimane” e di aver sottratto e resi pubblici una “ingente mole di messagi privati, password, etc…”. Si tratta di 700Mb di database del sito, oltre a indirizzi mail, password e messaggi ora scaricabili dal blog di Anonymous.  L’obiettivo del collettivo è quello di “portare il massimo intralcio all’attività della Lega Nord e della sua ideologia razzista”. E commentano che “La bassezza degli slogan razzisti espressa nelle email che i simpatizzanti leghisti inviano al loro gerarca preferito (Salvini, Maroni) esprime a pieno il degrado subumano che si incarna nel “carroccio””.

Dopo circa un’ora è scomparso il “falso sito” di Anonymous, il Leganord.org è rimasto non raggiungibile per alcune ore.

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