Primarie Pd. Patrizio Bianchi si ritira
Mentre rispunta l’ipotesi Delrio l’assessore Patrizio Bianchi ritira la candidatura e annuncia di voler lavorare con Bonaccini. Non pervenuta Palma Costi

L’assessore regionale Patrizio Bianchi.
Bologna, 4 set. – Bonaccini, Richetti e Balzani rimangono ai loro posti. A ritirarsi dalle primarie del centro sinistra in Emilia-Romagna è invece Patrizio Bianchi, assessore regionale a scuola e lavoro. Ancora non c’è l’annuncio ufficiale, ma la sicurezza sembra esserci e sabato Bianchi potrebbe presenziare alla presentazione del programma di Bonaccini, che dopo tutto sta collaborando a scrivere. Sarà quella l’occasione per comunicare alla stampa il ritiro e la volontà di sostenere la candidatura dell’attuale segretario regionale del Pd (ma si è autosospeso). Non pervenuta invece Palma Costi, che dopo aver annunciato la propria candidatura ha smesso di comunicare. Costi, ultima presidente dell’assemblea regionale, potrebbe comunque seguire l’esempio di Bianchi e ritirarsi.
Intanto prosegue la raccolta firme per tutti i candidati. Da Bologna il Comitato pro Balzani rassicura sul raggiungimento delle 4mila firme necessarie per presentare la candidatura. In mattinata è stato anche Bonaccini a comunicare di aver tagliato il traguardo, tramite il coordinatore della sua campagna Michele De Pascale (segr. Pd Ravenna). Ora per Bonaccini si lavora all’evento di apertura della campagna, la presentazione del programma in calendario per sabato. La location potrebbe essere l’Arena del Sole di Bologna, un luogo suggestivo dove Matteo Renzi chiuse la campagna Pd per le politiche nel 2013, a fianco di Vasco Errani.
Infine c’è la questione Graziano Delrio. Da tempo si parla di una possibile candidatura dell’attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Eventualità però smentita dallo staff del diretto interessanto. Secondo il quotidiano La Stampa l’ex sindaco di Reggio Emilia accetterebbe di guidare il centro sinistra in caso di pressioni dall’alto (Renzi) e dal basso. Come precondizione, ma siamo nel campo delle ipotesi, ci sarebbe però il ritiro degli altri candidati. L’eventuale candidature di Delrio unita al ritiro degli avversari farebbe decadere l’ipotesi primarie e il Pd si troverebbe da subito a sostenere il proprio candidato per il dopo Errani.