Pride Bologna. Il Mit non firma il documento politico
Spaccatura nel movimento lgbtqi bolognese. A quattro giorni dal Pride il Movimento Identità Transessuale si sfila dal comitato organizzatore e non firma il documento politico

Bologna, 27 giu. – A quattro giorni dal Pride di Bologna, la marcia dei diritti che sfilerà in città sabato pomeriggio, si spacca la comunità lgbtqi bolognese. Tra le tante associazioni che hanno messo la propria firma sotto il documento politico (qui il pdf) 2017 manca il Mit, il Movimento Identità Transessuale. Un’assenza clamorosa, perché il Mit ha sempre dato la propria adesione e anche per la storia e il valore simbolico del Movimento, attivo da oltre 20 anni in città.
La spaccatura non è stata ancora esplicitata nei contenuti. Dal Mit al momento nessuna dichiarazione, ma resta il dato oggettivo della presa di distanza da un documento che invece è stato sottoscritto da un’altra associazione, Gruppo Trans* Bologna, nata su iniziativa di ex attivisti e attiviste dello stesso Mit. Al momento la spaccatura non sembra in via di ricomposizione, e non si sa ancora se il Mit parlerà dal palco del Pride.
Al documento politico del Pride bolognese hanno aderito Agedo Bologna, Amnesty International Emilia Romagna, Arcigay Il Cassero, ArciLesbica Bologna, Associazione FRAME, Associazione Orlando, Bogasport, Bproud, BU Senza Paura, Chiesa Metodista di Bologna, Famiglie Arcobaleno, GayLex, Gruppo Trans* Bologna, I.D.A. Iniziativa Donne AIDS, IndiePride Indipendenti contro l’omofobia, Komos – coro gay di Bologna, LILA Bologna, MigraBO LGBT, UAAR Bologna, Uni LGBTQ.