Populous: i viaggi immaginari e le sonorità world di Night S
Un disco completo e sfaccettato, capace di farci viaggiare negli angoli remoti della terra. Ascolta l’intervista fatta a Class

16 mar. – “Non è un caso – dicono gli organizzatori dello Spring Attitude, festival di musica elettronica che si tiene ogni Maggio a Roma- che il 30% della line-up sia composta da artisti italiani. In Italia si produce ottima musica, gli artisti, i dj, i musicisti non hanno nulla da invidiare ai più famosi nomi stranieri; sono solo penalizzati da un’industria musicale ferma che non riesce a valorizzarli il giusto”.
Mai affermazione fu più vera: l’elettronica italiana sta molto bene e, tra i tanti, a dimostrarlo è un musicista salentino, che risponde al nome di Andrea Mangia, ai più conosciuto come Populous.
Dopo l’esordio nel 2002 con Quipo, uscito per la berlinese Morr Music, Populous ha avuto un percorso di crescita artistica notevole – con naturali mutazioni e pause – che lo ha portato spesso fuori dai confini nazionali per progetti e collaborazioni (vedi Life & Limb, in collaborazione con il newyorkese Michael McGuire), fino al riconoscimento “in patria”.
Da quell’esordio sono passati ormai 12 anni: il musicista salentino è tornato con il suo monicker originario e un disco – il settimo della sua carriera – dal titolo molto rappresentativo, pubblicato con la Bad Panda Records. Night Safari è, infatti, un viaggio tra suoni world e bassi notturni, tra UK sound e chillwave; ma anche un “viaggio mentale per i continenti del mondo, come il Sud America, l’Africa, l’Asia”. Un disco sfaccettato ma allo stesso tempo molto omogeneo, che in 11 tracce vede la collaborazione di altri musicisti di tutto rispetto, come Clap! Clap! (o Digi G’Alessio), Dj Khalab e Giorgio Tuma (anche loro ottimi compositori e produttori italiani).
Populous sarà tra i – tanti – nomi italiani nel cartellone dello Spring Attitude, nel frattempo è passato da Bologna, dove si è esibito in un live eccellente al Locomotiv Club il 6 marzo, preceduto da Spire e seguito dai djset di Godblesscomputers e Sartana.
Morra Mc lo ha intervistato a Class proprio in occasione di quel live: per sentirlo basta fare click qui sotto: