Pdl. Alberto Vecchi a processo, “ha truffato la Regione”
La vicenda è quella degli 85000 euro per rimborsi chilometrici che avrebbe ottenuto indebitamente perché la residenza a Castelluccio di Porretta Terme sarebbe stata fittizia. Ma lui: “Pronto a rimborsare tanto poi me li restituiranno” E la Regione non si costituisce parte civile

18 ott.- Alberto Vecchi, il consigliere regionale del Pdl che è anche coordinatore provinciale dei berlusconiani, è stato rinviato a giudizio per truffa aggravata dal gup di Bologna. La vicenda è quella dei rimborsi chilometrici che Vecchi ha ottenuto per la sua attività di consigliere regionale. Una cifra pari a 85mila euro che secondo l’accusa, condivisa dal giudice per l’udienza preliminare, avrebbe intascato indebitamente perché la residenza a Castelluccio di Porretta Terme era fittizia. Il consigliere regionale non si è mostrato sorpreso del rinvio a giudizio e ha detto di essere “Pronto a rimborsare la Regione tanto poi me li restituiranno quando vincerò il processo”. Vecchi avrebbe quindi pronto un assegno per viale Aldo Moro “perché non è mai stato un problema economico ma di principio”, ha spiegato.
Era stato il capogruppo del Movimento 5Stelle Andrea Defranceschi a sollevare la questione della reale residenza di Vecchi. Le indagini della Guardia di Finanza avrebbero poi incastrato Vecchi con appostamenti notturni nei pressi dell’abitazione di Castelluccio di Porretta e verifiche sui tabulati telefonici che incrociavano le date in cui dichiarava di essere là con il luogo in cui effettivamente si trovava.
La prima udienza si terrà il 13 marzo 2013.