Opendata per una opencittà
Il Festival delle libertà digitali quest’anno approda anche a Bologna. Sabato 8 ottobre all’Urban Center al centro del dibattito la trasparenza e l’efficienza delle amministrazioni. Cos’è un opendata? E un opengov? La convinzione degli organizzatori è che

5 ott. – Cos’è un opendata? E un opengov? Il digitale applicato alle nostre vite, dal lavoro, al divertimento alla pubblica amminstrazione può aprire nuovi spazi di accesso alle informazioni e nuovi canali di partecipazione. “La condivisione di contenuti in rete non solo è possibile in modo legale, ma costituisce anche un prezioso strumento a difesa del pubblico dominio” e con l’idea di dimostrare questo è nato il Festival delle Libertà digitali organizzato da Wikimedia Italia, associazione promotrice della versione italiana di Wikipedia.
La prima edizione si è tenuta a Vicenza, poi è arrivata a Milano, ma quest’anno il festival si fa diffuso e toccherà Bologna, Pisa, Padova, Roma e Napoli.
A Bologna, sabato 8 ottobre dalle 10 si parlerà di opendata, cioè di messa online dei dati della pubblica amministrazione. Tra gli organizzatori dell’evento anche OpenBologna, i promotori dell’appello rivolto ai candidati sindaco delle amministrative per una Bologna più attenta al digitale.