“Onoratissima”. Patrizia Moretti a Bologna per la cittadinanza
Alla cerimonia in Comune, non ci sarà il ministro Cancellieri, a Roma per l’insediamento di Napolitano. Presente invece la Lega Nord, che aveva abbandonato il Consiglio Comunale al momento della votazione.

22 apr. – La mamma di Federico Aldrovandi scrive su Facebook: “Bologna mi conferisce la cittadinanza onoraria. Ne sono letteralmente onoratissima“. Lo fa alla vigilia della cerimonia in cui riceverà dalle mani del sindaco Virginio Merola la prestigiosa onorificenza, votata in Consiglio lo scorso 3 aprile.
In quell’occasione la Lega Nord aveva abbandonato l’aula al momento del voto in segno di protesta contro quella che il capogruppo Manes Bernardini aveva definito una “marchetta politica”. Il Pdl aveva espresso preoccupazione e denunciato la natura “strumentale” del provvedimento.
La Lega sarà invece presente oggi in aula per “rispetto istituzionale e senso di partecipazione”, appellandosi alla figura del Ministro Anna Maria Cancellieri come “garante contro le strumentalizzazioni”. Proprio il Ministro ed ex commissario del Comune di Bologna, invitata in un primo momento, non sarà presente perché trattenuta a Roma dalla cerimonia di insediamento del secondo mandato di Napolitano a Presidente della Repubblica. La mamma di Federico ha delicatamente espresso il suo dispiacere, riconoscendo la ragion di Stato. “Ci saranno tuttavia persone a cui tengo molto e con cui condivido questo Onore”.
Il 27 marzo il presidio degli agenti del sindacato Coisp sotto le finestre di casa Aldrovandi aveva provocato l’avvio di un’ispezione da parte del Ministro Cancellieri. Il risultato è stato lo spostamento del Questore di Ferrara, Luigi Mauriello in un altro ufficio. A coronamento di questa giornata, il cinema Lumière proietterà stasera alle 18,30 in piazzetta Pasolini il film “È stato morto un ragazzo” di Filippo Vendemmiati dedicato alla vicenda di Federico Aldrovandi.