Indie Break: dentro la “stanza nascosta” di Alèfe
• Alèfe –

Bologna, 12 maggio – Il podcast di Indie Break, la rubrica bisettimanale che alterna la rassegna delle ultime novità musicali ad approfondimenti monografici su album e artisti, in onda su ML Network ogni martedì e giovedì all’interno di Zai Time. Quest’oggi nuovo appuntamento con i dischi raccontati dagli artisti stessi: dopo Russo Amorale e San Diego, Alèfe ci racconta il suo debutto Hidden Chamber, uscito lo scorso 8 maggio per Vulcano.
Sound designer e musicista, Alessio Festuccia nasce a Rieti, poi vola a Bologna e da lì ad Amsterdam, per arrivare a Londra. Nel corso degli scorsi anni le sue composizioni hanno accompagnato installazioni multimediali, spazi culturali e progetti audiovisivi di diverso genere. Il suo stile compositivo è da sempre stato nutrito da sonorità nordiche, in particolare islandesi ed inglesi: Björk, Andy Stott, Mount Kimbie e Fever Ray (The Knife) sono tra i capisaldi della sua formazione musicale.
Parallelamente all’attività con le band Tersø e Mr Everett, Alessio ha dato vita al suo progetto solista Alèfe ad Amsterdam diversi anni fa. Un percorso portato ora a compimento con il suo primo album solista Hidden Chamber.
• Alèfe – “Ostinato”
• Alèfe – “Sandstorm”
• Alèfe – “Wayout”