Il disco della settimana di Maps: Julie’s Haircut – Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin
La band più lisergica del panorama italiano è tornata e sbarca all’estero con un settimo album denso di nuovi spunti, tra rock, jazz e psych.
Julie’s Haircut – Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin – Rocket Recordings
21 feb. – Il settimo album della band emiliana, pubblicato da una delle etichette più importanti del mondo in ambito psichedelico, la britannica Rocket, prosegue solo per certi versi il discorso del precedente Ashram Equinox, ma batte nuovi sentieri: l’introduzione in organico del sax di Laura Agnusdei porta un arricchimento timbrico alle tracce di questo Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin che si muove su territori che mischiano psichedelia e kraut, momenti diabolici e un’attenzione particolare ad alcuni episodi più “bucolici” dei favolosi e lisergici anni ’70 che richiamano le solennità dei Popol Vuh. Nelle otto tracce, create a partire – come spesso accade – da improvvisazioni in studio, i ritmi motorik o più variegati sostengono viaggi che mischiano jazz e elettronica analogica, rock e spunti folk: i Julie’s sono tornati, tutti a bordo che si parte.