Il disco della settimana di Maps
Un album che cresce a ogni ascolto: forse un po’ cerebrale in alcuni frangenti, ma intenso, personale, fuori dagli schemi e in fondo più che riuscito.

Un album che cresce a ogni ascolto: forse un po’ cerebrale in alcuni frangenti, ma intenso, personale, fuori dagli schemi e in fondo più che riuscito.