Il Bologna a Livorno butta via la partita
Doppiamente in vantaggio a Livorno con Zuculini si fa riprendere due volte e nel finale subisce il 3 a 2 dell’ex Vantaggiato.

Primo tempo sonnacchioso con un brivido per un diagonale in apertura di Silingardi, poi poco o nulla.
La partita si accende nella ripresa col gran pasticcio del Livorno: tiro senza eccessive pretese di Zuculini, respinta male sulla linea del portiere, arrivano due difensori del Livorno che si ostacolano a vicenda e mettono la palla nella propria rete.
Ma il Livorno non ci sta, attacca a testa bassa e dopo 7 minuti raccoglie i frutti dello sforzo con l’ex Vantaggiato che la mette dentro con una bella girata ravvicinata.
Il Livorno vuole vincerla ma è il Bologna a tornare in vantaggio: alla mezz’ora sempre Zuculini, dimenticato sulla destra raccoglie in area un cross di Buchel e infila la porta in diagonale.
Potrebbe arrivare pure il terzo gol con Laribi che però da buona posizione trova solo l’esterno della rete.
Bisognerebbe reggere l’urto dell’ultimo quarto d’ora, ma il Bologna oggi non ha il piglio di altre giornate. Il Livorno inserisce Galabinov che risulterà decisivo: prima imbecca Vantaggiato strattonato in area da Ferrari, il livornese riesce a tirare segnando ma l’arbitro ha già fischiato il calcio di rigore. Proteste degli amaranto che comunque segnano il penalty con lo stesso Galabinov tornando in parità.
A un minuto dalla fine il patatrac: Vantaggiato (ancora lui) viene imbeccato da Biagianti, uscita imprecisa di Stojanovic e gol che consente ai toscani di agganciare il Bologna al secondo posto, dopo che il Carpi ha conservato la vetta della classifica battendo in casa il Vicenza 1 a 0.
Male il Bologna, in calo, che non riesce a gestire il doppio vantaggio e nemmeno conservare il pari. Male Lopez che non capisce il momento della squadra, sbaglia i cambi, non argina Galabinov e tentando di coprirsi regala spazi al Livorno nel finale.