I dischi della settimana di Maps, Humus e Class
Dal pop d’autore di Fabio Cinti, a una delle prove più convincenti di Devendra Banhart, alla conferma del genio di Four Tet. Ecco tre dei dischi che ascolterete di più su RCdC in questa settimana.

DiscoMaps
Fabio Cinti – Madame Ugo – Mescal/Self
Il terzo disco del musicista di Ceprano è ambizioso: musicalmente raggiunge l’obiettivo di un suono personale, riconoscibile e maturo. Nei testi riesce a parlare di amore, sesso e sessualità senza essere banale neanche in un passaggio. La vera pop music, quella che ci piace.
DiscoHumus
Devendra Banhart – Mala – Nonesuch
Rispetto agli ultimi lavori, questo si contraddistingue per un approccio più essenziale e minimalista a quella che risulta essere una costante melodica nella costruzione delle sue canzoni: folk revival di ispirazione anni ’50, psichedelia elettro-acustica, riminiscenze hippie dal sapore agro-dolce.
DiscoClass
Four Tet – Beautiful Rewind – Text
Kieran Hebden, produttore capace di applicare la sua arte a tantissimi generi si concede un viaggio nei primi ’90. Break beat, rave music rivisitati per il ballo e l’ascolto. Sicurezza.