Adattamenti. Dal rifiuto umido al compost e ‘La Vita bio’ (seconda puntata)
A Sant’Agata, nella bassa bolognese, Hera Ambiente gestisce un impianto di compostaggio e produzione di biometano. Il secondo appuntamento con La Vita bio e con Chimicamente parlando – Frequenza periodica, il progetto di media literacy dei ragazzi del Liceo Righi di Bologna

Uno dei fondamenti dell’economia circolare è la trasformazione dello scarto in nuova materia prima. E’ quello che fa Hera Ambiente nell’impianto di compostaggio e produzione di biometano di Sant’Agata Bolognese. Inaugurato nell’ottobre del 2018 e costato oltre 37 milioni di euro, l’impianto di Sant’Agata può gestire fino a 100 mila tonnellate di rifiuto organico proveniente dalle province di Bologna, Modena e, in parte, Ferrara, producendo circa 20 mila tonnellate di compost e 7.5 milioni di metricubi di biometano. Stefano Ghetti, direttore degli impianti di compostaggio di Hera Ambiente, ci ha accompagnato a vedere le varie fasi di lavoro dell’impianto.
Nella seconda parte della puntata abbiamo ospitato il secondo episodio del podcast de La Vita bio, a cura di Federico Bertazzo e Vincenzo Menichella.
Nella terza ed ultima parte abbiamo ascoltato la puntata di Chimicamente parlando – Frequenza periodica dedicata all’Oro. Chimicamente parlando è un progetto di media literacy realizzato con le studentesse e gli studenti delle classi IV D e IV E del Liceo Augusto Righi di Bologna.