E’ morta Maria Cristina Marri, a lungo consigliere UdC

E’ stata a lungo consigliere comunale e regionale. Aveva 67 anni e stava combattendo da tempo con la malattia. Merola:

Radio Città del Capo - E’ morta Maria Cristina Marri, a lungo consigliere UdC

Bologna 8 gen.- E’ morta Maria Cristina Marri. Dopo una lunga militanza nella Democrazia Cristiana è stata a lungo consigliere comunale e regionale dell’Udc. Marri aveva 67 anni e stava combattendo da tempo con la malattia.

In molti hanno ricordato la grande passione che Marri ha messo nella sua attività politica. Pier Ferdinando Casini ha detto che è scomparsa “una grande amica che ha saputo combattere con forza e dinità anche la sua ultima battaglia”. “Ci mancherà il suo assiduo impegno politico” hanno detto Valentina Castaldini e Sergio Pizzolante, coordinatori dell’Ncd. “Un saluto affettuoso a Maria Cristina Marri, per anni mia collega in consiglio comunale – ha scritto su Facebook il senatore Pd Sergio Lo Giudice – quasi sempre su posizioni contrapposte alle mie, ma sempre rispettosa e attenta. Ricordo di averla incontrata al Pride nazionale di Bologna del 2008 dalle parti di Porta Saragozza. Era passata a vedere per capire, magari per poi criticare meglio ma senza timore di mischiarsi fra la folla per venirmi a salutare. L’avevo incontrata per l’ultima volta l’anno scorso a un’iniziativa al Carlino, smagrita per la malattia ma affettuosa come sempre. Ciao Cristina, che la terra ti sia lieve”.
L’ultima battaglia politica dell’ex consigliera è stata quella per il fronte del no al referendum contro i fondi comunali alle scuole d’infanzia private. Con un fronte trasversale di personalità aveva costituito un coordinamento che difendeva i finanziamenti di Palazzo d’Accursio alle paritarie.

“Profondo cordoglio e sincera vicinanza ai famigliari”, sono stati espressi dal sindaco Virginio Merola. “Grande donna ed esponente politico di rilievo in Comune, così come in Provincia e Regione, Marri ha vissuto e lavorato con passione nell’interesse della comunità bolognese”. “Leale e corretta nel confronto politico – ha detto il sindaco – esempio di impegno civile per la sua attività nel mondo del volontariato, come genitore e nel mondo della scuola, la ricordiamo come una persona di cuore, genuina e trasparente, attenta al mondo del sociale, in particolare alla difesa e al sostegno dei diritti dei minori e della famiglia”. Anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha voluto ricordare la passione di Marri ed esprimere il suo cordoglio.

A Palazzo d’Accursio, venerdì 9 gennaio, verrà allestita la camera ardente in sala Tassinari dalle 15 alle 21 per tutti coloro che volessero andare a portare l’estremo saluto a Marri.