“Ci tagliano l’orario del 90%”: lo sfogo dei lavoratori dell’azienda più FAMOSA d’Italia | Sciopero dopo 30 anni di silenzi

Persona in protesta

Persona in protesta (Pexels) - Radiocittadelcapo.it

I lavoratori della celebre azienda hanno scioperato. Era da trent’anni che non accadeva una cosa simile. Il motivo è il taglio degli orari. 

Il fenomeno dello sciopero è oggi all’ordine del giorno nel panorama socioeconomico globale.

Assistiamo quotidianamente a interruzioni delle attività lavorative, con i dipendenti che scelgono di fermarsi collettivamente per far valere i propri diritti e protestare contro decisioni aziendali ritenute inique o dannose.

Si tratta di uno strumento fondamentale di democrazia e contrattazione, necessario quando il dialogo non produce soluzioni.

A questa lunga lista di manifestazioni di dissenso, dove la necessità di tutele è sempre più pressante, si sono recentemente uniti anche loro, i dipendenti di un’azienda storica, la cui mobilitazione ha un peso specifico significativo.

Dopo trent’anni di silenzio, lo sciopero dei lavoratori

A destare particolare attenzione è il fatto che i lavoratori di questa realtà specifica non protestavano da ben trent’anni. Dopo un così lungo periodo di pace sindacale, la decisione di scioperare assume quindi i contorni di un evento eccezionale, di un segnale inequivocabile di un malcontento profondo e improvviso.

Il motivo di questa forte agitazione riguarda una questione cruciale per la vita di ogni lavoratore, ovvero la gestione del loro orario lavorativo. Recentemente, le disposizioni aziendali recentemente comunicate, hanno innescato una reazione immediata e compatta, portando centinaia di persone a manifestare pubblicamente le proprie preoccupazioni.

Negozio Benetton
Negozio Benetton (Pexels) – Radiocittadelcapo.it

Lo sfogo dei dipendenti dopo il taglio delle ore

Come spiega “Madonielive.it”, la protesta è entrata nel vivo con l’adesione di circa 350 dipendenti a uno sciopero di due ore, articolato tra le ore 10.00 e le 12.00 del primo turno mattutino. È un evento che non si verificava, come detto, da trent’anni.

La protesta non è casuale. È la risposta alla decisione aziendale di applicare a 80 dipendenti dei contratti che prevedono una drastica riduzione del 90% dell’orario lavorativo fino a dicembre, L’agitazione è stata scatenata dalle e-mail che sono state spedite ai lavoratori  dello stabilimento Benetton di Castrette di Villorba, senza un preventivo confronto con le rappresentazioni sindacali. Nonostante le restrizioni per l’accesso al presidio, i lavoratori sono usciti dal perimetro aziendale per spiegare le loro motivazioni, mentre i sindacati chiedono con urgenza chiarimenti sul piano industriale dell’azienda per scongiurare l’applicazione dei contratti di solidarietà in misura così penalizzante. Si tratta però di un evento straordinario, considerando che è da anni che non si assiste a uno sciopero simile dell’azienda.