Bologna, travolto da auto pirata Ettore Pausini | Morto lo zio della cantante: indagini in corso
        Investito ed ucciso zio di Laura Pausini - RadioCittaDelCapo.it (Screenshot video YouTube)
Tragedia a Bologna, auto investe ed uccide Ettore Pausini, lo zio della cantante Laura: la vittima si trovava in sella alla sua bici
Una notizia sconvolgente quella che arriva da Bologna e che riguarda, molto da vicino, Laura Pausini. Un grave lutto quello che ha subito la nota cantante e la sua famiglia. Nelle ultime ore è venuto a mancare, in circostanze drammatiche, suo zio Ettore.
La vittima aveva 78 anni. Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali pare che sia stato investito da un’auto pirata. L’uomo stava ritornando a casa dopo una uscita con la sua bicicletta nella periferia della città emiliana.
Il drammatico episodio si è verificato precisamente in via degli Stradelli Guelfi, tra Castenaso e San Lazzato di Savena. L’uomo è stato centrato in pieno da una Opel Astra datata. L’impatto è stato terrificante: sbalzate in aria sia la bici che il 78enne.
Il conducente, dopo averlo investito in pieno, non si è fermato a prestare soccorso ed ha fatto perdere completamente le sue tracce. Subito è scattato l’allarme da parte di alcuni testimoni e presenti che hanno contattato le forze dell’ordine ed il 118.
Tragedia a Bologna, investito ed ucciso Ettore Pausini: caccia al pirata
Il personale sanitario ha provato, in tutti i modi, a rianimare il povero Pausini: purtroppo ogni tentativo è stato vano e per lo zio della cantante non c’è stato nulla da fare. Subito sono partite le ricerche da parte dei carabinieri che, dopo qualche ora, hanno rintracciato la vettura a circa due chilometri dall’incidente.
Rintracciato anche il proprietario dell’auto che, però, ai militari dell’arma ha dichiarato di non essere stato lui in quel momento a guidare il emzzo. Da precisare che l’automobile, in questo momento, non risulta in alcun modo né sottratta e nemmeno rubata.

Bologna, ucciso lo zio di Laura Pausini: indagini in corso
La vittima era originaria di Solarolo (lo stesso paese della Pausini). Conosciuto dall’ambiente per essere stato il barbiere della città. Il suo locale si trovava in Piazza Azzarita. In passato ha combattuto contro un brutto male: un tumore che era riuscito a sconfiggere. La notizia della sua morte ha scosso l’intera comunità.
I conoscenti e gli amici lo ricordano come un “grande uomo” ed una “persona immensa“. Dopo la malattia aveva aiutato moltissime persone, con il suo stesso male, a combattere contro il tumore. Fino ad ora la cantante non ha rilasciato alcun tipo di dichiarazione né altro. Nel frattempo sono in corso le indagini. Le forze dell’ordine stanno valutando le immagini delle telecamere e le testimonianze.
