Ci danno la PLASTICA da mangiare | Lo ignoravano persino i medici, questi gli alimenti a RISCHIO: non comprarli mai più
        Plastica nel piatto - foto pexels - radiocittadelcapo.it
Purtroppo è tutto vero, per anni abbiamo mangiato plastica e questi sono gli alimenti incriminati: fanne a meno per sempre.
Come ben sappiamo, sono davvero molte le persone che, in vista anche delle imminenti festività natalizie che ci ritroveremo ad accogliere fra poco più di un mese, cercano di seguire uno stile di alimentazione sano, composto e senza troppi fronzoli. Questo anche per evitare che ci siano troppi zuccheri, grassi e calorie in eccesso in un periodo in cui, invece, dovremmo essere più controllati.
Sappiamo bene, infatti, che molte persone sono seguite da professionisti del settore, come nutrizionisti, che propongono piani nutrizionali ad hoc per ogni individuo, in base alle esigenze, al fisico, al peso o all’altezza. Insomma, un lavoro molto preciso e pignolo, come è giusto che sia.
Naturalmente, non dovremmo mai dimenticare di praticare del sano sport, come andare in palestra, in piscina, a danza, oppure semplicemente fare una passeggiata all’aperto, purché sia a passo svelto e duri almeno mezz’ora al giorno.
Come comportarsi con lo sgarro
A tutto ciò va aggiunta anche un’altra considerazione molto importante: quando siamo nel cosiddetto “giorno dello sgarro”, tendiamo a mangiare davvero tanto, e questo può portarci ad avere problemi anche di dissenteria, poiché l’organismo si ritrova ad assumere alimenti che nei giorni precedenti non aveva visto. Dobbiamo quindi sempre cercare di mantenere un equilibrio, in modo che il nostro corpo non vada sotto sforzo.
Certo è che, quando andiamo al supermercato a fare la spesa, se ci capita di farlo a stomaco vuoto, è molto più facile statisticamente riempire il carrello di tante cianfrusaglie che forse non apriremo mai o che mangeremo a ridosso della scadenza, solo per evitare di buttarle via, perché sarebbe un peccato.

Plastica da mangiare? Purtroppo è così…
Infatti, purtroppo, a causa dei tanti e troppi sprechi alimentari che esistono ancora oggi, si cerca di sensibilizzare le persone attraverso diversi messaggi affinché prestino più attenzione e possano mettere un freno alle spese pazze e incontrollate. Ora però vogliamo parlarvi anche di un altro fenomeno che, purtroppo, sembra essere sempre più in ascesa: quello di ritrovarsi a mangiare plastica a pranzo e a cena.
Ebbene sì, non vi stiamo chiedendo di fare una pastasciutta con mezzo chilo di plastica o una pizza pomodoro, mozzarella e “plastica filante”, assolutamente no. Tuttavia, ci sono degli oggetti che utilizziamo tutti i giorni in cucina e che possono contenere plastica, e ora ve ne riportiamo alcuni esempi. Come riportato da money.it, ogni giorno ingeriamo microplastiche presenti in cucina: i principali responsabili sono utensili di plastica, bottiglie d’acqua, bustine di tè, padelle in teflon e contenitori per cibo d’asporto, che rilasciano particelle dannose per fegato, polmoni e cuore.
