Gaza, riaperto il valico di Kerem Shalom | Israele accusa Hamas di violare il “cessate il fuoco”

Riaperto il valico di Kerem Shalom - RadioCittaDelCapo.it (Screenshot video YouTube)
Gaza, riaperto il valico di Kerem Shalom. Israele punta il dito contro Hamas: questi ultimi starebbero violando il cessate il fuoco
Una tregua che non viene rispettata. La situazione a Gaza continua ad essere molto critica. Tanto è vero che si è arrivati al giorno 745 di bombardamenti ed altro. Da segnalare nuove tensioni e, soprattutto, scambi di accuse sia da una parte che dall’altra.
In particolar modo dalle parole del ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar. Quest’ultimo ha puntato, ancora una volta, il dito contro Hamas annunciando che stanno “deliberatamente” violando il cessare il fuoco a Gaza.
Secondo quanto annunciato da più fonti e media pare che presunti “terroristi di Hamas” abbiano oltrepassato la linea gialla ad est di Gaza City. Tanto da rappresentare una vera e propria minaccia per le truppe israeliane.
In merito a ciò l’esercito israeliano, vale a dire l’IDF, ha aperto il fuoco contro due gruppi. Un modo per avvertire i palestinesi di non superare la linea che delimita la zona di controllo israeliana a Gaza. Anche se l’area non è fisicamente segnata da marcatori visibili.
Gaza, riaperto il valico di Kerem Shalom
Nelle ultime ore è stato riaperto il valico di Kerem Shalom. Vale a dire uno dei punti cruciali degli aiuti umanitari in quel di Gaza. La situazione, come annunciato in precedenza, continua ad essere fragile e complessa. Il tutto sotto gli occhi della comunità internazionale che continua ad osservare, con estrema attenzione e preoccupazione, i continui scambi di accuse sulla violazione della tregua.
In particolar modo Israele che accusa, a sua volta, Hamas di non rispettare l’accordo in merito al cessate il fuoco. Nelle prime ore del mattino, inoltre, è stato annunciato il ritorno in vigore della tregua dopo una nuova ondata di raid israeliani su Gaza. Hamas, allo stesso tempo, ci ha tenuto a respingere le accuse e afferma di non essere affatto a conoscenza dei nuovi scontri che si stanno svolgendo nella zona di Rafah.

Israele, il premier Netanyahu ribadisce la necessità di agire
In merito agli ultimi aggiornamenti il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ribadito la necessità di agire con la forza contro gli “obiettivi terroristici“. In questo modo non fa altro che mantenere alta la tensione sul terreno. L’attivista italiano, Antonio La Piccirella, ha presentato denuncia su quanto accaduto a bordo della Global Sumud Flotilla.
Denuncia contro Israele accusato di aver effettuato atti di tortura durante l’abbordaggio ed il trasferimento degli attivisti al porto israeliano di Ashdod. Denuncia inoltrata alla Procura di Roma che riguarda il trattamento subito dagli attivisti durante l’operazione israeliana. Seg o del fatto che la situazione a Gaza resta critica.