WhatsApp, finita la segretezza: ora chiunque può trovarti con un semplice click | Il tuo numero è nelle mani di tutti

WhatsApp (Pixabay) - Radiocittadelcapo.it
Una nuova funzione di WhatsApp sta mettendo a rischio la nostra privacy. Adesso chiunque può ottenere facilmente il numero di tutti.
WhatsApp ha trasformato radicalmente il modo in cui comunichiamo. Quella che un tempo era un’app di nicchia è diventata rapidamente l’applicazione di messaggistica per eccellenza, un’abitudine quotidiana che ha riscritto le regole del contatto sociale, permettendo di connettere amici, parenti e, talvolta, anche perfetti sconosciuti, in ogni angolo del globo.
L’immediatezza dei messaggi, delle chiamate e delle videochiamate l’ha resa uno strumento essenziale, superando la tradizionale telefonata o l’SMS.
Tuttavia, la sua architettura, basata strettamente sul numero di telefono, ha sempre rappresentato un piccolo limite in termini di gestione della privacy.
Ora però, una nuova funzionalità è pronta a irrompere, promettendo di cambiare le dinamiche di connessione e, inevitabilmente, di impattare sull’anonimato. Presto, trovare un utente sulla piattaforma sarà un gesto quasi istantaneo.
Una novità che mette a rischio la privacy
Come spiega “Irpiniapost.it”, la grande novità che WhatsApp si appresta a introdurre è l’implementazione degli username, o “nickname”, un sistema di identificazione personale univoco già in uso su piattaforme concorrenti come Telegram. In pratica, non sarà più strettamente necessario fornire il proprio numero di telefono per avviare una conversazione.
Basterà cercare il nome utente scelto dall’individuo, o il suo nome e cognome abbinato all’alias e il gioco è fatto, si potrà chattare immediatamente. Questa mossa è chiaramente volta a fornire un maggiore strato di privacy, consentendo agli utenti di nascondere il proprio numero, soprattutto in contesti meno formali o professionali.

Una novità che permette a chiunque di trovarti in un attimo
Se da un lato la possibilità di non dover più divulgare il proprio numero di cellulare può sembrare un sollievo benvenuto per la privacy, dall’altro l’introduzione dei nickname solleva nuovi interrogativi e potenziali insidie. La facilitò con cui si potrà essere trovati senza conoscere il numero potrebbe trasformare la privacy in un’illusione ben confezionata.
Sebbene l’obiettivo sia la sicurezza, il nuovo sistema apre la porta a rischi come la proliferazione di account anonimi, la diffusione di nickname simili a quelli di persone o entità legittime, facilitando truffe e phishing, e la possibilità di avviare conversazioni con chi non si desidera. Sarà cruciale per WhatsApp implementare chiare regole di verifica e strumenti di blocco efficaci per bilanciare l’apertura data dai nickname con la necessità di proteggere gli utenti dai contatti indesiderati e frodi.