Shanghai Masters, eterno Djokovic | Battuto Munar da infortunato: vola ai quarti di finale

Shanghai Masters, eterno Novak Djokovic: battuto lo spagnolo Munar con un problema alla caviglia. Vola ai quarti di finale

Semplicemente Novak Djokovic. Il tennista serbo è come un buon vino: più invecchia e più diventa buono. In questo caso, però, devastante. Anche perché lo ha confermato nel match, valido per gli ottavi di finale, dello Shanghai Masters.

Una partita molto combattuta quello che lo ha visto protagonista contro Jaume Munar. Il collega spagnolo ha dato filo da torcere al nativo di Belgrado. Salvo, poi, arrendersi dinanzi ai colpi dell’ex numero uno al mondo.

Un match complicato per diversi motivi. Soprattutto per l’infortunio alla caviglia che poteva seriamente condizionarlo. Un problema emerso durante il primo set. Senza dimenticare, inoltre, qualche disturbo di stomaco nel terzo parziale (con tanto di vomito).

Il punteggio finale parla forte e chiaro: 6-3 5-7 6-2 in due ore e 41 minuti di gioco. Una vittoria che gli consente di volare ai quarti di finale del torneo cinese e che lo vedrà impegnato contro il belga Zizou Bergs.

Shanghai Masters, superlativo Djokovic: vola ai quarti di finale

Djokovic non ha alcuna intenzione di smettere di stupire. Ed a Shanghai lo sta dimostrando eccome. Una vittoria molto pesante contro il collega iberico. I quarti di finale sono stati conquistati, seppur con il brivido. Come annunciato in precedenza nel corso del primo set ha avuto un intoppo non indifferente.

Il serbo, infatti, si è fermato per un serio problema alla caviglia. Tanto da bloccarsi in maniera improvvisa, suscitando le reazioni incredule del pubblico presente nell’impianto sportivo. Subito ha voluto richiamare l’attenzione del fisioterapista e del medico. Dopo aver ricevuto il trattamento è ritornato in campo concludendo il primo set in vantaggio. Anche se i problemi per lui erano tutt’altro che finiti.

Shanghai Masters, Djokovic eroico: con la caviglia ko vola ai quarti di finale

Nonostante il fastidio Djokovic ha continuato, in maniera eroica, la sua partita. Fino a quanto, nel terzo set, non ha avuto problemi di stomaco. Anche se difficilmente lo hanno potuto condizionare visto che era concentrato su un unico obiettivo: quello di conquistare la vittoria. Riuscendoci tra l’altro.

Un problema gestito nella migliore maniera possibile. Poco importa se il secondo set se lo è aggiudicato lo spagnolo, Djokovic ha dimostrato di essere ancora un osso duro per i suoi avversari. La carta di identità conta, ma fino ad un certo punto. Giovedì di nuovo in campo per affrontare il belga Zizou Bergs.