Omicidio Pinna, Ragnedda in ospedale | Si ipotizza un tentato suicidio: ricoverato in psichiatria a Sassari

Emanuele Ragnedda avrebbe provato a togliersi la vita - RadioCittaDelCapo.it (Foto Facebook)
Omicidio Cinzia Pinna, l’omicida Emanuele Ragnedda trasferito in ospedale: avrebbe provato a togliersi la vita in carcere
Importanti aggiornamenti in merito alla tragica vicenda che ha visto, come vittima, la povera Cinzia Pinna. Ovvero la ragazza di 33 anni di Castelsardo ammazzata nel casolare, con un colpo di pistola, della tenuta Concaentosa tra Palau e Arzachena.
Ad ucciderla l’imprenditore sardo Emanuele Ragnedda. Una novità che riguarda proprio l’assassino. Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali sardi pare che l’uomo, nel cuore della notte, abbia provato a togliersi la vita nella sua cella in carcere.
L’uomo è stato portato, nel cuore della notte, in ospedale dal carcere di Bancali a Sassari. Il 41enne, imprenditore nel settore del vino, si trova attualmente nella struttura del servizio psichiatrico diagnosi e cura della Asl di Sassari.
Successivamente sarebbe stato trasferito nell’ospedale “Santissima Annunziata“. Questo è quello che ha fatto sapere, nelle ultime ore, l’agenzia di stampa “Ansa“. Ragnedda, a quanto pare, avrebbe compito degli atti di autolesionismo, con evidenti segni sul collo.
Omicidio Pinna, Ragnedda avrebbe tenato il suicidio: le ultime
Ad accorgersi di tutto questo gli agenti della polizia penitenziaria che, sin dal primo momento, avevano lanciato l’allarme. Come annunciato in precedenza sarebbe stato trovato con esoriazioni al collo. Nelle prime ore del mattino avrebbe dovuto incontrare il suo avvocato, Luca Montella. Quest’ultimo, all’esterno dell’ospedale, non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti presenti.
Come confermato da alcune indiscrezioni pare che Ragnedda sia stato trovato seduto in terra in evidente stato di agitazione nella sua cella. Subito si è pensato, appunto, ad un tentativo di suicidio.

Omicidio Cinzia Pinna, Ragnedda trasferito in psichiatria: continuano le indagini
Nel frattempo continuano le indagini da parte delle forze dell’ordine in merito all’omicidio di Cinzia Pinna. Il tutto avvenuto nella notte tra l’11 ed il 12 settembre. La donna era stata vista, per l’ultima volta, fuori da un locale mentre saliva in auto con l’uomo che l’avrebbe uccisa.
Nei prossimi giorni ci saranno nuovi esami da parre dei Ris. Dalle indagini si è poi scoperto che l’uomo avrebbe voluto gettare il corpo della 33enne in mare, forse dalla scogliera di Capo Ferro, a Porto Cervo.